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Economia | 10 novembre 2024, 15:23

Crisi Beko, il sindaco di Biandronno: «Il nostro compito non è quello di tutelare l'azienda ma i suoi lavoratori»

La riflessione del primo cittadino Massimo Porotti sulla crisi dell'azienda che minaccia il polo di Cassinetta: « E' una risorsa per tutta la provincia di Varese e la Lombardia, occorrono strategie: ecco le azioni che proponiamo»

Crisi Beko, il sindaco di Biandronno: «Il nostro compito non è quello di tutelare l'azienda ma i suoi lavoratori»

Sul caso Beko e sulla crisi dell'azienda che rischia seriamente di provocare gravi conseguenze sul polo di Cassinetta interviene anche il sindaco di Biandronno, Massimo Porotti, con una riflessione che riceviamo e pubblichiamo di seguito integralmente.

Beko-Whirlpool in questo momento, a Cassinetta, impiega 2135 dipendenti di cui il 6% (130) sono residenti a Biandronno. 37 sono le aziende fornitrici con sede nella Provincia di Varese 54 hanno sede nelle Province limitrofe.

Abbiamo contattato rappresentanti del Governo, di Regione, di Provincia e del Parlamento Europeo. Ci stiamo interessando direttamente con tutte le nostre forze perché la residenza della multinazionale è sul Comune che amministro ma è bene ricordare che Beko-Whirlpool è una risorsa per tutta la provincia di Varese e la Lombardia.

Le affermazioni di alcuni Sindaci ed ex Sindaci riguardo l’argomento in oggetto sembrano più mirate a creare confusione e non danno concretezza al futuro dei lavoratori coinvolti, occorrono strategie e proposte concrete che portino a soluzioni. Ricordiamoci sempre che il nostro compito non è quello di tutelare Beko ma è quello di tutelare i lavoratori di Beko.

Azioni che proponiamo:

Lunedì il gruppo Lega proporrà a Roma un Bonus per frigoriferi e congelatori prodotti nell’unione Europea per scongiurare la chiusura del reparto. Di questo incentivo potrà trarne profitto anche la fabbrica di Siena.

Già attivato tavolo con Regione Lombardia. Per questo sono stati coinvolti Emanuele Monti  e l’Assessore Simona Tironi per individuare e definire le tipologie di sostegno che Regione potrà fornire. Di questo ne è naturalmente informato anche il Presidente Attilio Fontana.

Lunedì verrà richiesto un incontro urgente al presidente di Provincia Dott. Marco Magrini, con loscopo di condividere una strategia sulle politiche sociali. Attivare quindi tutti gli strumenti a disposizione di Provincia, dai centri per l’occupazione a quelli di formazione.

A questo proposito sono già state contattate persone competenti con le quali si dovranno definire le modalità per organizzare percorsi formativi adatti al ricollocamento del personale coinvolto.

Redazione

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