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Busto Arsizio | 07 novembre 2024, 09:41

Innovazione didattica all'Istituto Nicolò Tommaseo: Code Week, Bebras e AttivaMente per una scuola al passo con i tempi

Coding, logica e giochi didattici: la scuola di Busto Arsizio si fa laboratorio di apprendimento con iniziative come la Code Week e il Concorso Bebras

Innovazione didattica all'Istituto Nicolò Tommaseo: Code Week, Bebras e AttivaMente per una scuola al passo con i tempi

Progetto «AttivaMente», Code Week e il concorso non competitivo «Bebras dell'Informatica» sono solo alcuni degli impegni dell’Istituto Comprensivo “Nicolò Tommaseo” in linea con le teorie e metodologie didattiche moderne, sia nel rispetto delle indicazioni del PNSD, sia sfruttando a pieno le opportunità dei PON e del PNRR.

Per quanto sia ancora nell’aria l’entusiastica partecipazione dei bambini e dei ragazzi della nostra Scuola alle attività della Code Week, tenutasi dal 14 al 27 ottobre, già ci si sta mobilitando per un nuovo appuntamento.

Difatti, i bambini delle classi quarte e quinte della Primaria e i ragazzi della secondaria di primo grado dall'11 al 15 novembre prenderanno parte al Concorso non competitivo «Bebras dell'Informatica» per risoluzione di problemi logici con giochi ispirati a reali problemi di natura informatica. L’attività è promossa dall’Università degli Studi di Milano.

Ciò in linea, per il secondo anno di fila, con il Progetto «AttivaMente» che prevede l’individuazione di una giornata al mese da dedicare ad attività di logica e STEAM (Science Technology Engineering Art Mathematics) in maniera strutturata e su base trasversale rispetto alle discipline di competenza. Tra queste giornate rientrano anche quelle dedicate alla Code Week, al Safer Internet Day, o ai giochi del concorso Bebras o Pristem.

La nostra offerta formativa è convinta che il ricorso alle nuove tecniche e strumenti di apprendimento, con setting inclusivo e l’utilizzo di nuove tecnologie, hardware e software, nonché di robotica educativa permette e promuove un più immediato apprendimento che diventa ricerca-azione e innesca nei bambini processi di riflessione tali da consentire la riorganizzazione delle conoscenze pregresse e integrare gradualmente le nuove. Un approccio alla didattica che parte anche dalla game based learning e giunge alla gamification, ovvero dall’insegnamento come momento di gioco alla verifica degli apprendimenti in modo ludico.

L’incontro con esperti di ogni settore, come accaduto durante la Settimana di orientamento dal 14 al 18 ottobre, e ancora con astrofisici ex allievi e ancora umanisti e filatelici, offre il ventaglio per un pieno, trasversale e poliedrico utilizzo delle metodologie STEM e STEAM.

La Vision della Scuola per la creazione di un cittadino attivo, responsabile e consapevole passa anche attraverso queste iniziative della Mission scolastica.

Questo e altro, in occasione dell’Open day del 30 novembre, e ancora delle serate di presentazione del PTOF del 19 e 20 novembre e 9 gennaio 2025, potranno vedere i bambini e ragazzi nonché i loro genitori che sono interessati a conoscere la proposta formativa di una delle più antiche e prestigiose scuole di Busto Arsizio che ha già valicato la soglia da oltre un decennio.

c. s.

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