Busto Arsizio - 06 novembre 2024, 20:09

Sopralluogo nella mensa scolastica. L’assessore: «Presto altre visite a sorpresa»

La delegata alle Politiche educative Chiara Colombo ha pranzato alla primaria Manzoni insieme al consigliere comunale Simone Orsi: il bilancio della visita è positivo. L’iniziativa verrà ripetuta senza preavviso in altre scuole di Busto

Sopralluogo a sorpresa dall’assessore alle Politiche educative Chiara Colombo nella mensa della scuola primaria Manzoni di Busto Arsizio. Con lei il consigliere comunale Simone Orsi, presidente della commissione Bilancio, nonché papà di un alunno dell’istituto.

«Non abbiamo riscontrato particolari criticità», fanno sapere i due rappresentanti dell’amministrazione, annunciando che a questa prima visita a sorpresa ne seguiranno altre per appurare la qualità del servizio nelle diverse mense scolastiche cittadine.

La visita

«Chiaramente parliamo di una mensa e devo dire che è una buona mensa – osserva l’assessore Colombo –. Vent’anni fa, quando insegnavo alle medie, il livello era sicuramente inferiore. Invece oggi abbiamo riscontrato che tutto funzionava bene, le addette al servizio erano attente e gentili nei confronti dei bambini, non negavano un frutto in più. Qualcuno ha anche chiesto il bis, evidentemente apprezzando quello che ha mangiato».

L’iniziativa verrà riproposta in altre mense. Si è partiti da quella delle Manzoni per via di qualche osservazione critica ascoltata dal consigliere Orsi fuori da scuola. Nulla a che vedere con la protesta inscenata ormai più di tre anni e mezzo fa da genitori e alunni della primaria.
«Non abbiamo ricevuto segnalazioni formali, ma ho voluto anticipare i tempi – spiega l’assessore –. Se arriveranno lamentele scritte, potrò dire di esserci già stata e di aver constatato che la mensa è più che accettabile».

Colombo e Orsi hanno assaggiato il menu odierno, pasta al pomodoro e pesce con le verdure: «Siamo capitati nella giornata del pesce, l’alimento probabilmente più complesso del menu settimanale. Abbiamo mangiato tutto e, pur essendo arrivati mezzora dopo la somministrazione dei piatti agli alunni, la qualità era più che accettabile. Le lamentele probabilmente possono essere limitate a qualche bambino abituato a mangiare veramente bene a casa o dai nonni, o magari i più grandi fanno paragoni con i cibi più golosi, come quelli del fast food».

Durante la visita di oggi, però, non è emerso nulla di particolarmente problematico: «Piccole migliorie ci possono sempre essere, ma la situazione non era negativa – conferma Orsi –. Abbiamo trovato tutto molto pulito, non ci si può lamentare».

Prossimamente, fa sapere l’assessore Colombo, non mancheranno «verifiche a campione anche nelle altre scuole. È giusto che le aziende che lavorano per il Comune rispettino gli standard previsti».

Riccardo Canetta