Partita dalle mille emozioni quella andata in scena al Pala Francescucci, con la Futura Volley Giovani (serie A2) che mette la firma sulla seconda vittoria consecutiva e si conferma “regina” del derby con Albese (quarto successo consecutivo nelle sfide contro la formazione comasca).
Il match regala due ore e mezza di spettacolo ed emozioni con le due squadre che non si sono ma risparmiate. La Tecnoteam riesce a fare quadrato dopo la pesante perdita del suo opposto Giorgia Mazzon (out nel finale del secondo set per un colpo al ginocchio) ma Rebora e compagne sanno soffrire e tenere duro, rimontando dal 2-1, vincendo bene il quarto parziale e spuntandola al tie-break grazie ad un lavoro corale efficace. Spiccano però le prestazioni di Giada Cecchetto, MVP della gara con un lavoro in difesa di enorme qualità e quantità, e quelle delle attaccanti di palla: tutte in doppia cifra con Zanette a quota 24 punti, Enneking a 20 e Orlandi a 18.
Primo set
Futura Volley in campo con lo stesso 6+1 visto a Olbia. Coach Beltrami propone infatti Zanette in diagonale con Monza, Rebora e Kone al centro, Orlandi ed Enneking schiacciatrici e Cecchetto libero. Brutto avvio delle biancorosse che non sembrano trovare ritmo, soprattutto sul fronte offensivo, e si trovano subito costrette ad inseguire. La Tecnoteam macina invece punti con le sue attaccanti di palla alta. Busto Arsizio ha un sussulto che, sul turno in battuta di Zanette, la riporta a -4 (14-10) ma non riesce a dare continuità alla sua rimonta, con le padrone di casa che riescono a tenersi sempre a distanza di sicurezza. Le ospiti ci riprovano sul 22-19 (a segno Orlandi) ma prima Mazzon e poi Longobardi chiudono ogni discorso.
Parziali: 6-3, 9-5, 12-5,14-10, 20-14, 22-19, 25-20.
Mazzon, Longobardi 5; Enneking 6, Orlandi 4.
Secondo set
Nessuna novità nel sestetto bustocco, che prova però a prendere l’iniziativa rischiando qualcosa in più in attacco e trovando buone risposte da Rebora e Kone. La Futura riesce a tenere la testa avanti fino al 12-14 ma l’inerzia gira a causa di un piccolo passaggio a vuoto che permette ad Albese di piazzare un mini-break di 3-0 (Mazzon, Longobardi, muro di Tajè) che la porta al comando (16-13). Il parziale non è però ancora deciso perché Rebora e compagne riprendono in fretta la scia delle gialloblù (20-19, 22-21) con una combattiva Orlandi e una Cecchetto in versione “aspirapolvere”. La lunghissima volata finale è da vivere col fiato sospeso. Le Cocche annullano un set-point sul 24-23, poi se ne procurano tre consecutivi non capitalizzati, la Tecnoteam ne fallisce ancora uno dopo l’uscita per infortunio di Mazzon e poi tocca di nuovo a Busto Arsizio. Ne servono altri tre alle biancorosse per chiudere una frazione maratona da 41’ con l’attacco buono di Orlandi e il decisivo errore di Colombino che fissa il 30-32.
Parziali: 3-5, 7-8, 10-11, 12-14, 16-13, 17-16, 20-19, 22-21, 24-23, 26-27, 29-30, 30-32.
Grigolo 8, Mazzon 7; Zanette 8, Rebora 6.
Terzo set
L’entusiasmo per il parziale vinto di forza non è benzina per il motore delle Cocche, che in avvio tornano subito a soffrire e a rincorrere. La pazienza è però nel DNA delle biancorosse, che come formichine ricuciono fino al 12-11 ma non riescono a trovare quella continuità necessaria per operare il sorpasso. Ecco quindi che la Tecnoteam riallunga (16-12) e coach Beltrami prova a giocarsi la carta Zakościelna (dentro per Orlandi). La musica però non cambia e le padrone di casa scappano lontane, col turno al servizio di Colombino che manda di fatto in archivio il set.
Parziali: 8-4, 12-11, 16-12, 21-14, 25-15.
Veneriano, Colombino 7; Zanette 6.
Quarto set
Con Orlandi riproposta titolare in campo, è la squadra di coach Beltrami a uscire forte dai blocchi. L’1-6 iniziale è però cancellato e corretto in fretta da Veneriano e compagne (5-6), con una Futura sempre troppo discontinua ma capace di ritrovare slancio proprio con la schiacciatrice mancina (8-12) e l’ottimo contributo di Enneking. In questa occasione le biancorosse sono brave a non togliere più il piede dall’acceleratore e ad allungare così il match al tie-break.
Parziali: 1-6, 5-6, 8-12, 12-19, 13-22, 16-25.
Grigolo 6; Enneking 6, Orlandi 5.
Quinto set
Busto Arsizio capisce che è il momento giusto per indirizzare definitivamente il match e in avvio picchia forte con Zanette ed Enneking per tentare la fuga (1-4). Albese non ci sta ed è ancora con Colombino dai 9 metri che ribalta il punteggio (5-4). La schiacciatrice americana ha però il braccio caldissimo e prende per mano la Futura conducendola al cambio campo sul 5-8. Orlandi firma l’8-12 ma la gara non finisce ancora di regalare emozioni perché un paio di disattenzioni delle ospiti riportano sotto Albese (11-12). Un errore di Grigolo consegna alle Cocche il match-point che Enneking tramuta immediatamente nell’attacco vincente che vale il successo.
Parziali: 1-4, 5-4, 5-8, 8-12, 11-12, 12-15.
Grigolo 3, Zanette 6, Enneking.
IL TABELLINO
Tecnoteam Albese-Futura Volley Giovani 2-3 (25-20, 30-32, 25-15, 16-25, 12-15)
Albese: Rimoldi, Mazzon 12, Veneriano 13, Tajè 4, Grigolo 17, Longobardi 18, Pericati (L), Baldi, Mancastroppa, Colombino 11, Radice, Bernasconi. N.e. Viganò, Calervo (L2). All. Chiappafreddo.
Futura: Monza 1, Zanette 24, Rebora 12, Kone 9, Enneking 20, Orlandi 18, Cecchetto (L), Baratella 1, Zakościelna, Del Freo. N.e. Brandi, Landucci, Spiriti, Osana (L2). All. Beltrami.
Note - durata set: 26’, 41’, 28’, 23’, 18’; tot. 2h30’. Albese: battute sbagliate 11, vincenti 7, ricezione positiva 69% (perfetta 45%), attacco29 %, muri 9, errori 11. Futura: battute sbagliate 10, vincenti 3, ricezione positiva 43% (perfetta 21%), attacco 34%, muri 11, errori 23.
MVP: Giada Cecchetto.
LE PAROLE DOPO IL MATCH
Giada Cecchetto: «È stata una battaglia dalla prima all’ultima palla e sono molto contenta perché siamo riuscite, nonostante una partenza non positiva, a recuperare a vincere con una bella prova di carattere. Ci stiamo lavorando e dobbiamo cercare di mantenere quella continuità che ci permette di esprimere al meglio il nostro gioco. Albese è un’ottima squadra, che difende tantissimo ed è servita davvero molta pazienza. Brave noi a rimanere lì. Ogni volta facciamo uno step in più e questa vittoria ci porta tanto morale e ci serve per allungare questo momento positivo. Sono felice per la squadra, per la società e per tutto l’ambiente».
Alessandro Beltrami: «A caldo c’è tanta emozione. Complimenti ad Albese perché nei primi tre set è stata asfissiante a muro-difesa e in battuta; poi abbiamo trovato qualche soluzione ma facevamo davvero fatica a mettere palla a terra. Credo abbiamo fatto un gran lavoro a portare a casa il secondo parziale; nel terzo Albese si è compattata e noi invece ci siamo disuniti: la cosa peggiore da fare in una partita del genere. Poi però non lo abbiamo più fatto, siamo rimasti lì e ce la siamo giocata. Bello perché abbiamo mostrato l’identità che vogliamo avere; intanto mettiamo via due vittorie a fila fuori casa e continuiamo a lavorare».
NEXT STOP
Dopo due partite lontano dai propri tifosi, domenica 10 novembre Rebora e compagne torneranno finalmente al PalaBorsani. In programma il sesto turno del girone di andata, con le Cocche pronte a sfidare la Nuvolì Altafratte Padova della ex biancorossa Cristina Fiorio.
Redazione