Come nel resto del paese, anche le comunità dei paesi della Valle Olona si sono riunite, domenica 3 novembre, per commemorare il106° anniversario della Vittoria di Vittorio Veneto e la Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate.
Durante la mattinata le amministrazioni hanno invitato i cittadini a stringersi vicino ai monumenti ai caduti che si trovano nei diversi comuni, per ricordare i nomi e le vite di quanti hanno sacrificato la propria esistenza per permetterci di vivere in un paese in cui la libertà è uno dei diritti fondamentali di ciascuno.
A Castellanza, dopo la cerimonia che ha avuto luogo venerdì 1° novembre al camposanto, durante la quale sono stati ricordati anche i primi cittadini che oggi non sono più tra noi (Leggi QUI), questa mattina la comunità si è riunita intorno al monumento degli Alpini di via Cantoni da dove, dopo l’alzabandiera, è partito il corteo che si è diretto verso la chiesa di San Giulio per partecipare alla Santa Messa in presenza dei labari delle associazioni d’Arma.
Anche ad Olgiate Olona si è deciso di rendere omaggio ai caduti durante la messa celebrata nella chiesa di San Giuseppe, dopo un momento solenne organizzato, in collaborazione con il gruppo Alpini, in piazza Volontari della Libertà, dove si trova la fontana che riporta i nomi di tutti i cittadini che hanno perso la vita in guerra.
Protagonisti del ricordo a Solbiate Olona, invece, sono stati i ragazzi della Commissione Giovani, che frequentano le classi delle scuole A. Moro e G. Pascoli, che hanno voluto condividere con gli adulti le loro riflessioni sull’importanza di questa giornata di fronte al monumento ai caduti, per poi partecipare alla Santa Messa nella chiesa parrocchiale.
Come sempre a Marnate a contribuire all’organizzazione di questo anniversario è stata l'Associazione Combattenti e Reduci, che ha partecipato al corteo che da piazza Sant’Ilario ha raggiunto il monumento di piazza IV Novembre, per deporre la frazionale corona d’alloro e per ascoltare gli interventi degli alunni della scuola Gabelli; il gruppo, poi, ha fatto ritorno alla chiesa di Sant’Ilario dove, dopo il concerto della Banda Comunale, ha partecipato alla Santa Messa.
Per commemorare il sacrificio di quanti hanno dato la vita per un’Italia unita e libera, l’amministrazione di Gorla Minore ha organizzato una cerimonia di fronte al monumento al Fante di via Vittorio Veneto, a cui ha partecipato anche il centro musicale cittadino che ha curato anche lo spettacolo “La Grande Guerra: fra racconti e canti” che si svolgerà stasera alle 21 all’interno dell’Auditorium Peppo Ferri.
Gorla Maggiore, infine, ha invitato i cittadini a partecipare ad una messa di suffragio in onore e in memoria dei caduti, che è stata preceduta dal discorso del sindaco Pietro Zappamiglio e la benedizione del parroco don Valentino Viganò al monumento ai Caduti della prima guerra mondiale e dall’omaggio del corpo musicale Santa Cecilia al monumento ai Marinai d'Italia.