Il pulmino si è fermato, vuole ripartire. Già lo scorso settembre Assieme a Francesco aveva lanciato un appello durante Cuori Insieme a Busto Arsizio (LEGGI QUI). Adesso purtroppo il timore è diventato realtà: si è dovuto rinunciare al mezzo che permetteva di trasportare persone in difficoltà, disabili, malati oncologici.
Oltre ventimila chilometri percorsi lo scorso anno, adesso viene meno un servizio gratuito importante per chi è fragile e non può permettersi di pagare per farsi portare a una visita o un esame. E sono in tanti. Le associazioni Linda Aps, Ananke, Cuffie Colorate, Auser e Assieme a Francesco avevano appunto lanciato l'appello, ora che si è fermato tutto, risuona più forte che mai.
Qualcosa si muove e ci sono diverse realtà che organizzano iniziative in supporto, ma la cifra da raggiungere - sui 40mila euro per un mezzo usato e soprattutto attrezzato - è elevata. Quindi ogni goccia è preziosa, come pure si spera nel mondo delle concessionarie e di chi attrezza appositamente veicoli simili affinché qualcuno venga incontro, sottolinea Flavio Fracasso.
«Io ho fiducia nel cuore di Busto» afferma quest'ultimo e Busto non può deluderlo.
Per chi vuole offrire il proprio contributo, può versare un'offerta a questo IBAN: IT79W0623022808000047093573