Volley - 01 novembre 2024, 09:00

Aspettando “Time Out”, il punto sul volley femminile di serie A1 e A2. Uyba e Futura momento sì, avanti tutta!

Il format “Time Out” questa sera non va in onda per la concomitanza con la Festa di Ognissanti. In attesa della puntata di venerdì prossimo (8 novembre) facciamo il punto sui Campionati di A1 e A2 femminile

Aspettando “Time Out”! Il format sul volley femminile di serie A, ideato dal gruppo editoriale More News, questa sera non andrà in onda per la concomitanza con la festa di Ognissanti. Il programma condotto dal giornalista Matteo La Viola tornerà regolarmente in rete il prossimo venerdì 8 novembre alle ore 21. In attesa della 4^ puntata stagionale, ne approfittiamo per fare il punto sulla situazione dei due campionati, quello di A1 e quello di A2.

Partiamo dalla serie A1, dove tra martedì e mercoledì si è disputata la 5^ giornata di andata della regular season. È proseguita senza sosta la marcia inarrestabile della capolista Conegliano, che vincendo per 0-3 sul campo della Megabox Vallefoglia, ha centrato la quinta vittoria in altrettante gare disputate. Secondo successo consecutivo al tie-break per Milano, che in casa contro il Bisonte Firenze non è andata oltre il 3-2. Le lombarde, ancora orfane di Paola Egonu, hanno sudato le fatidiche sette camicie per avere la meglio di un Bisonte determinato e battagliero. Sul velluto, invece, Scandicci, che in 78 minuti si è sbarazzato della pratica Cda Talmassons.

Due le sorprese che ha regalato il turno infrasettimanale: l’Eurotek Uyba Busto Arsizio, dopo aver superato in casa Scandicci (3-1), ha travolto in trasferta anche la Reale Mutua Fenera Chieri con un secco 0-3. Per le farfalle si tratta di due successi ottenuti con due squadre di prima fascia e che hanno tutto il sapore della rinascita. Dopo la separazione con il tecnico Giovanni Caprara e il contestuale ritorno nel ruolo di primo allenatore di Enrico Barbolini, la Uyba ha ritrovato energie e qualità di gioco, palesemente latitanti nelle prime tre uscite stagionali. E se l'appetito vien mangiando, domenica alla e-work Arena c'è una ghiotta occasione per calare il tris contro Pinerolo dell'ex Martina Bracchi, appaiata a 6 punti in classifica.

L’altra sorpresa di giornata è stata quella del Bergamo, capace di imporsi sul campo della Roma per 1-3. I nove punti all’attivo ottenuti della squadra di Carlo Parisi, indimenticato eroe del “triplete 2012” in quel di Busto Arsizio, rappresentano fieno grasso e nutriente da mettere in cascina per la lotta salvezza. Se Bergamo ride, Roma invece si lecca le ferite per una partenza non esaltante, nonostante il buon inserimento dell’opposta ceca Gabriela Orvosova (77 punti). Seconda vittoria anche per la Wash4green Pinerolo, che in casa ha avuto la meglio della Bartoccini Perugia per 3-1. Alcuni acciacchi fisici hanno condizionato le prime prestazioni delle pinelle, che tuttavia sembrano in costante crescita, anche grazie alla concretezza in attacco della polacca Malwina Smarzek. Veniamo alla Honda Olivero Cuneo. La squadra di Lorenzo Pintus, altro coach che a Busto conoscono bene, dopo aver clamorosamente strappato un punto a Milano, è stata sconfitta per 3-1 dalla Igor Gorgonzola Novara. Le padrone di casa hanno difeso meglio a muro e mostrato maggiore incisività in attacco, contro un Cuneo che ha evidenziato troppi alti e bassi nel suo rendimento.

In serie A2 l’unica squadra che è rimasta a punteggio pieno è il San Giovanni in Marignano, prossimo avversario della Bam Mondovì. Le romagnole nell’ultimo turno di campionato hanno espugnato il difficile campo della CBF Macerata con il punteggio di 1-3. Un successo che, semmai ce ne fosse bisogno, ha confermato che nella lotta promozione c’è anche la Consolini di Serena Ortolani. Nel girone A hanno tenuto il passo della capolista l’Akademia Messina e la Millennium Brescia, rispettivamente vittoriose con Castelfranco Pisa (1-3) e Costa Volpino (3-1). Seconda vittoria consecutiva per il Clai Imola, che in casa ha rifilato un secco 3-0 al Casalmaggiore. Quarto passo falso consecutivo, invece, per la Bam Mondovì, ancora al palo in classifica.

Nel girone B è rimasta in testa la Itas Trentino, anche se nel match casalingo contro l’Alta Fratte Padova ha dovuto accontentarsi di una vittoria al tie-break. Secondo gradino della classifica per la Narconon Melendugno, corsara (0-3) sul campo del fanalino di coda Tenaglia Altino. Brave le salentine, sempre orchestrate in maniera magistrale dall’inossidabile Valeria Caracuta.

È tornata alla vittoria la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che sul sempre difficile campo dell’Hermaea Olbia ha trovato un convincente 3-0. Nelle cocche la protagonista è stata la schiacciatrice statunitense Alyssa Enneking, autrice di 15 punti (52%). In gran giornata anche la centrale Fatim Kone. Più in generale, la squadra di coach Alessandro Beltrami sta trovando il suo gioco e la sua efficacia, dopo un inizio latitante di stagione. Già nella sconfitta al tie-break contro una grande come Trentino si erano visti incoraggianti segnali di crescita, confermati nella mai facile trasferta in Sardegna. Anche la linea verde in uscita dalla panchina (su tutte Orlandi e Del Freo) si sta dimostrando un’importante risorsa, cui affidarsi all’interno degli stessi match e soprattutto per il prosieguo di una stagione così lunga. Domenica contro la Tecnoteam Albese, ancora in trasferta, la possibilità di confermarsi e di mantenersi sulla cresta dell'onda.

Ha arrancato ancora una volta l’Esperia Cremona, sorpresa in casa dall’Offanengo per 2-3. Infine, punto prezioso in chiave salvezza conquistato dal Concorezzo di Davide Delmati, superato in casa dall’Albese Como, ma solo al termine di un combattuto tie-break.

Allora, dopo questa scorpacciata di risultati non ci resta che darvi l’appuntamento a venerdì prossimo, alle ore 21, per la quarta puntata stagionale di “Time Out”. Buona festa di Ognissanti a tutti gli appassionati del volley femminile.

Redazione