Busto Arsizio - 27 ottobre 2024, 15:45

FOTO - Alessandro Panato, di Magnago, atleta della Pro Patria Arc, secondo italiano di categoria ai mondiali di Ironman, alle Hawaii

L’atleta, impegnato nel World Championship-Kona Ironman, ha dato prova di grande forza mentale nelle tre prove, quattro chilometri a nuoto, 180 in bicicletta e maratona

È stata una gara “di testa” quella che ha portato Alessandro Panato, 34 anni di Magnago, ad agguantare il secondo posto italiano di categoria, M35-39 ai mondiali di Ironman.

L’atleta che ha tenuto alti i colori della Pro Patria Arc, non solo era riuscito dopo l’Ironman di Cervia a qualificarsi alla World Championship-Kona (Hawaii), ma ha anche conquistato un posto di tutto rispetto.

Ha portato a termine in 9 ore, 44 minuti e 31 secondi un circuito complesso: 3 km e 800 metri a nuoto, poi via in sella alla bici per 180 km e, dulcis in fundo, una bella maratona di 42 chilometri. Soddisfattissimo, ha concluso una gara che è una sfida innanzitutto con se stesso: una sfida fisica, ma soprattutto una prova di resistenza mentale. Tanto più che il percorso è stato caratterizzato da lunghe distese, un panorama monotono con tante salite e discese e per di più con una grande umidità.

Ma Alessandro è riuscito a vincere tutto: ha sopportato la fatica e il dolore, ha saputo gestire lo stress e l’ansia, si è focalizzato sulla concentrazione, è stato capace di adattarsi a ogni situazione. Insomma Alessandro ha compiuto un viaggio prima di tutto interiore che ha richiesto consapevolezza di sé, forza mentale e capacità di superare i propri limiti.

L.Vig.