Riflettori puntati sulla Sacra Sindone lunedì 28 ottobre per i “Lunedì della Bustocca”. Alle 17.30, puntuali nella sede di via Fratelli d’Italia (ingresso libero), i soci della Famiglia di Busto Arsizio si ritrovano per capire di più sulla Sindone. Per l’occasione hanno invitato Alessandro Piana, biologo molecolare per formazione e storico per passione, che da anni partecipa alla ricerca e al dibattito sulla Sindone, dedicando tanti studi per raccontare uno dei più grandi e affascinanti misteri legati al lenzuolo che probabilmente avvolse il corpo di Gesù. Attraverso argomentazioni di carattere storico e scientifico illustrerà i motivi per cui il sacro lenzuolo non è un falso.
«La Sindone, anche in pieno XXI secolo, infatti, non smette di interrogare – spiega la presidente Mariella Toia - Solletica la curiosità degli scienziati, e stimola la riflessione degli uomini di fede. Cosa sappiamo davvero su questo antico lenzuolo funerario ingiallito dallo scorrere del tempo? È l'opera di un geniale falsario o il frutto di un intervento soprannaturale? Cosa è vero e cosa non lo è? Alessandro Piana ci accompagnerà tra le pieghe della storia in un viaggio tra dubbi e certezze, ipotesi e conferme, un cammino che ci porterà sulle tracce di un vero cold case».
Cambio di registro lunedì 18 novembre quando Alberto Grampa parlerà dell“Aeronautica in provincia di Varese, la provincia con le ali”. Esperto e rinomato conoscitore della storia aviatoria della provincia di Varese, Alberto Grampa ha dedicato numerosi volumi e articoli a questo tema, pubblicati da quotidiani e periodici italiani e stranieri.
«In questa serata ci accompagnerà nella scoperta della nostra provincia sul cui territorio sono nate e sviluppate le eccellenze dell’aeronautica italiana fin dalla prima guerra mondiale, senza dimenticare che l’Aeroporto di Malpensa è nato come “Aeroporto Città di Busto Arsizio” grazie al volere di alcuni imprenditori bustocchi dopo la fine della seconda guerra mondiale», prosegue la presidente.
Infine, lunedì 2 dicembre è in programma la Festa degli Auguri.
L. Vig.