Politica - 25 ottobre 2024, 12:47

Provincia, Iametti (Forza Italia) vicepresidente. Ecco la squadra di Magrini

Il ruolo di numero due di Villa Recalcati passa dal Pd ai forzisti. Deleghe per i dieci eletti di Civici e Democratici e La Provincia al Centro. Apertura alla collaborazione con gli altri partiti

Vicepresidenza a Giacomo Iametti di Forza Italia, deleghe ai consiglieri delle liste Civici e Democratici e La Provincia al Centro.
La nuova maggioranza della Provincia di Varese, che aveva già preso forma con il Consiglio inaugurale della scorsa settimana, viene ufficializzata con il conferimento delle deleghe da parte del presidente Marco Magrini.

Dopo il confronto dei giorni scorsi, questa mattina sono stati adottati i decreti presidenziali. La “giunta” è composta dai cinque eletti di Civici e Democratici (così si chiama il Pd a Villa Recalcati) e dai cinque de La Provincia al Centro, il “listone” promosso da Forza Italia, Eupolis, Italia Viva e Azione. La vicepresidenza passa dal Pd (l’uscente Valentina Verga non è stata rieletta) a Forza Italia, nella persona di Giacomo Iametti di Cardano al Campo.

Le deleghe

Giacomo IAMETTI – Vicepresidente EDILIZIA SCOLASTICA
Alessandra AGOSTINI - SUPPORTO AI COMUNI (Stazione Unica Appaltante, Transizione al Digitale e Sicurezza Digitale, Consigliera di Parità, Pari Opportunità, Zone Omogenee)
Stefano BELLARIA - TRANSIZIONE ECOLOGICA (Territorio, Ambiente, Energia, PTCP, Accordi di Programma, Malpensa, Polizia Ittico Venatoria)
Michele DI TORO - GRANDI EVENTI (Grandi Eventi, Sport, Infrastrutture Sportive, Olimpiadi Milano-Cortina, PNRR)
Pierluigi GILLI - AFFARI LEGALI E GENERALI – TRASPORTO PUBBLICO LOCALE – AUTONOMIA DIFFERENZIATA Carmelo Antonio LAURICELLA - PERSONA (Formazione, Istruzione, Lavoro, Inclusione)
Matteo MARCHESI - CULTURA e TURISMO (Cultura e Sviluppo di Santa Caterina del Sasso)
Fabio PASSERA - INFRASTRUTTURE (Viabilità, Piste ciclabili, Economia di Frontiera)
Mattia PREMAZZI - BILANCIO, ORGANISMI PARTECIPATI, PATRIMONIO
Enrico VETTORI - SISTEMA IDRICO INTEGRATO (AQST Lago Varese, Rapporti Alfa e ATO)

Magrini trattiene a sé le materie Protezione Civile, Personale, Programmazione strategica e Organizzazione

Le parole del presidente

Magrini commenta così il percorso che ha portato alla formazione della sua nuova squadra.

Voglio esprimere il mio apprezzamento per il percorso che ha condotto a queste decisioni e che non ha riguardato solo la mia persona. In queste settimane, infatti, ho avuto modo di confrontarmi con tutti i consiglieri eletti all’interno di una serie di consultazioni non solo politiche. Si è aperto, per così dire e lo rivendico perché da sempre dico che Provincia è la casa dei Comuni, un percorso di condivisione per arrivare poi ad assegnare queste deleghe e sono soddisfatto dapprima nel metodo e poi – chiaro – anche nel merito, per i nomi scelti e le competenze.

Abbiamo riconosciuto con la vicepresidenza dell’Ente al rappresentante di “La Provincia al centro” Giacomo Iametti, visto il buon risultato anche in termini di voti del gruppo.

Il gruppo “Civici e Democratici”, che già ha operato bene in Provincia e che in assoluto ha preso più voti di qualunque altro gruppo, ha ricevuto alcune deleghe centrali per la vita amministrativa dei cittadini di questo territorio. Penso a Malpensa, al lavoro per la revisione del Piano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP) la cui cura in termini di deleghe è affidata a Stefano Bellaria, alla viabilità e mobilità di un territorio così diverso tra nord e sud. Un tema, questo, che conoscono molto bene, delicato, che vedrà l’impegno di un amministratore che è stato sindaco di lungo corso come Fabio Passera. Il bilancio dell’Ente, su questi capitoli è necessaria continuità, è affidato a Mattia Premazzi con cui si è lavorato molto bene. Ribadisco, questi sono nomi a spot ma poi la lista completa è davvero frutto di dialogo costante con tutti i gruppi eletti in consiglio provinciale.

Il rapporto con gli altri partiti

Nella sua nota, Magrini si sofferma anche sui partiti, di fatto, di minoranza, a cui dice di aver chiesto di partecipare attivamente alla vita amministrativa dell’ente.

Come è normale e giusto che sia per chi desidera che sia messo al centro prima il territorio, ho avuto importanti interlocuzioni anche con “Fratelli d'Italia Giorgia Meloni” e “Lega Lombardia ideale e civici”. Anche a costoro ho chiesto di partecipare attivamente alla vita amministrativa di Provincia di Varese perché il loro contributo, la loro esperienza di sindaci e consiglieri, può essere fondamentale. Possono ricoprire e presiedere importanti commissioni dove servono caratteristiche e peculiarità specifiche. Ho fatto l’esempio di merito, lo ribadisco per voi cari giornalisti, del contributo che potrebbero dare su temi come sanità, frontalieri, lavoro, Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP), l’intervento alla Caserma dei Carabinieri per alloggiare i Baschi Rossi a Malpensa, ecc.
Perché non permettere di utilizzare i suoi “doni” per questa Casa dei Comuni, per tutti i cittadini, s beneficio del territorio? Passando alla Lega, come non riconoscere l’esperienza ed il valore di Sergio Ghiringhelli anche su temi dove il suo stesso partito ha fatto battaglie? Io, lo dico serenamente, non mi trovo in opposizione a questi ipotesi di lavoro, anzi, chiedo unità di intenti su questi dossier e dico ai vari capigruppo che la mia non è una mano tesa, come erroneamente qualcuno definisce. Non è un contentino, è una stretta di mano vigorosa per lavorare insieme.

Poi, vero, saranno loro a decidere in un quadro di maggioranza definito, con un perimetro chiaro perché anche questo è un equivoco che va superato. Non si tratta di allargare una maggioranza che già c’è, si tratta di cooperare per il bene di una estesa comunità in un momento storico dove, lo ha ribadito più volte anche il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, c’è bisogno del “coraggio di tutti” per affrontare le diverse sfide.

La Provincia che verrà

Non so quali saranno le decisioni della politica sul futuro assetto delle Province. So quello che i presidenti hanno chiesto al Governo, ossia ridare un volto dignitoso a questi Enti con assessori, ritorno delle funzioni, delle deleghe, con una centralità nuova che non può più essere quella decaduta con la riforma Delrio. Abbiamo assistito ad una grande spinta propulsiva per rimetterci mano, da parte del Governo, che tuttavia si è intiepidita nel corso dei mesi dopo l’insediamento dell’Esecutivo e prevale incertezza in tutti noi. Urge una discussione profonda delle sue funzioni, ma anche della sostenibilità economica. Lo dico con deferenza ed amicizia all’amico Andrea Pellicini che ho visto in queste ore impegnato sul tema con alcune dichiarazioni alla stampa. Io sono della sua stessa idea: si torni a votare per le Province, Province nei loro pieni antichi poteri di manovra a beneficio dei cittadini amministrati. Sono certo che Andrea, che ben conosce Villa Recalcati per averci lavorato all’interno come assessore per molti anni, vorrà e potrà essere latore con il Governo di queste nostre istanze.

La nota di Forza Italia

Forza Italia conquista un'altra casella importante in Lombardia, la vicepresidenza della provincia di Varese con Giacomo Iametti. Dopo la nomina del nuovo vicepresidente della provincia di Bergamo, Umberto Valois, Forza Italia torna quindi protagonista anche nella provincia di Varese, dove il partito sta crescendo grazie ad un importante lavoro che si sta portando avanti sul territorio. Nelle recenti elezioni provinciali di Varese il nostro movimento ha eletto due consiglieri, un risultato ottimo che ci soddisfa e ci motiva a non fermarci ma anzi, a fare sempre di più. A Iametti le nostre congratulazioni e auguri di buon lavoro, certi che saprà svolgere il nuovo incarico al meglio e nel pieno interesse dei cittadini e del territorio. Buon lavoro anche al consigliere provinciale e neodelegato Enrico Vettori».

 

Lo dichiarano in una nota Alessandro Sorte, deputato e segretario regionale della Lombardia, Giuseppe Taldone, vicesegretario regionale e Simone Longhini, segretario della provincia di Varese.

La posizione di Civici e Democratici

«Con la giornata di oggi e l'attribuzione delle nuove deleghe ricomincia il lavoro e l'impegno dei consiglieri civici e democratici per la Provincia di Varese, le deleghe sono impegnative e di cruciale importanza per lo sviluppo e la coesione del nostro territorio. Garantiremo il nostro impegno, accanto ai colleghi consiglieri provinciali ed agli amministratori locali che hanno creduto in noi convinti che la competenza e il lavoro di squadra possano fare la differenza».

Redazione