Busto Arsizio - 24 ottobre 2024, 08:39

Il Gsc Borsano dà lezione di squadra pedalando: «Ma quanto sono bravi i piccoli a insegnarci»

Bellissimo incontro dei ciclisti con i bimbi della scuola dell'infanzia di Castano Primo. Antonio Sechi: «Loro amano la bici e sanno tante cose sulla sicurezza. Scuole, chiamate i ciclisti per rendere più sicuro il futuro»

Il Gsc Borsano con i bimbi a Castano

Pedalando si dà lezione ai più piccoli. Di sicurezza stradale e di squadra. Ma anche i piccoli sanno sorprendere e far sperare per il futuro.

Il Gsc Borsano, guidato dal presidente Antonio Sechi, ha fatto tappa alla scuola dell'infanzia ente morale di Castano Primo, su invito dell'istituto. Una presenza legato al progetto Uda "Cosa farò da grande", quindi il confronto con i mestieri: lo sport è catalogato come tale. I bambini hanno dunque accolto con gioia e ammirazione i ciclisti visti come campioni. Hanno ricevuto anche maglia, borraccia, occhiali, cappellino, gagliardetto e dolcini. 

«La cosa più importante è che dialogando con i bambini è che ho spiegato che è un lavoro duro fare il ciclista, serve allenarsi - osserva Sechi - e mostrando una coppa ho detto loro che l'ho vinta perché appartengo a una squadra, a un gruppo». 

Poi le domande ai bambini hanno rivelato che già pedalano volentieri, fieri di aver abbandonato le rotelle, e sono a conoscenza di diversi elementi chiave per la sicurezza: dall'importanza del caschetto agli occhiali  «perché non ti devono entrare i moscerini o non ci vedi», dall'uso corretto della borraccia al no al cellulare.

«Loro imparano in fretta - sottolinea Sechi -e poi sono più bravi a insegnarci». Ecco perché il Gsc Borsano auspica che altre scuole invitino loro e altri gruppi per continuare questo percorso virtuoso in vista di un futuro più sicuro per tutti, di una condivisione della strada con rispetto reciproco.  

Anche i bambini hanno commentato entusiasti la visita e la scuola ha postato questo messaggio: «Questa mattina grande sorpresa in via Giolitti! La società ciclistica ci ha raggiunti a scuola. Il Presidente/ciclista Antonio ci ha raccontato come si diventa ciclista. Forse non lo sapete ma... è un lavoro di squadra!».


 

Ma. Lu.