Busto Arsizio - 16 ottobre 2024, 08:00

Quando l’Italia voleva fare da sé: fascismo e autarchia

Ne parla l’assessore alla cultura del Comune di Varese, Enzo La Forgia, mercoledì 16 ottobre per l’Università cittadina della cultura popolare di Busto Arsizio

“Quando l’Italia voleva fare da sé: fascismo e autarchia’”. Questo il titolo dell’intervento di Enzo La Forgia, assessore alla cultura di Varese in programma mercoledì 16 ottobre al museo del tessile (ore 15.30) nell’ambito dell’Università cittadina per la cultura popolare.

«La campagna per l’autarchia economica fu lanciata ufficialmente dallo stesso Mussolini in occasione dell’assemblea nazionale delle corporazioni il 23 marzo 1936 – spiega il relatore - In quella sede il Capo del governo, rievocando il giorno in cui era iniziato l’«assedio economico» messo in atto dalla Società delle Nazioni, dichiarò che l’Italia si era ormai avviata verso una nuova fase della propria storia, proiettata verso il seguente obiettivo: realizzare nel più breve termine possibile il massimo possibile di autonomia nella vita economica della nazione».

Si parlerà anche delle sanzioni economiche imposte al nostro Paese a seguito dell’invasione dell’Etiopia (2 ottobre 1935). «L’Italia, da quel momento in avanti, avrebbe dovuto «far da sé», «bastare a se stessa». In poche parole, tutti avrebbero dovuto consumare meno e consumare solo prodotti italiani – prosegue - La campagna autarchica durò ben oltre la fine della guerra in Africa Orientale (9 maggio 1936), incidendo profondamente sull’alimentazione, sull’economia, sulla lingua e sul costume».

L. Vig.