I fasti, e l’irresistibile fascino, del tessile a Busto: il pubblico affolla ville e museo

Un pubblico numeroso, animato da curiosità e voglia di cultura, ha affollato oggi, 12 ottobre, alcune delle più ragguardevoli testimonianze del tessile a Busto. Quello che ha fatto la storia, delle produzioni e delle famiglie.

Nell’ambito delle Giornate Fai d’Autunno, hanno accolto il pubblico, riscuotendo evidente interesse, le ville Ottolini Tosi, notevole esempio di architettura neo-medievale, fra l’altro impreziosita dall’apparato decorativo in ferro battuto dell'officina Alessandro Mazzucotelli, e Pozzi, oggi sede della Guardia di Finanza (la visita è integrata da filmati storici sulla villa e da un'esposizione dal titolo "Nella tradizione il futuro", dedicata a una breve testimonianza sull’impegno della Guardia di Finanza a contrasto del contrabbando, occasione per ammirare uniformi, strumenti, documenti storici, medaglie). Le Giornate Fai proseguono domani,13 ottobre.

Al Museo del Tessile, un centinaio di spettatori per la performance “La fabbrica ritrovata”, del Crt di Fagnano Olona. Pubblico proveniente anche da fuori Busto, sottolinea l’assessore alla Cultura, Manuela Maffioli, per l’appuntamento rientrante nel ricco “Ottobre del Tessile”. Tra gli eventi più attesi, “Metamorfosi urbane. Dalle città-fabbriche alla città della creatività”: Fortunato D’Amico dialoga con Michelangelo Pistoletto (palazzo Marliani Cicogna, 23 ottobre, ore 21).

Dal 23 ottobre al 24 novembre, palazzo Marliani Cicogna ospiterà anche FashiontoReconnect, mostra a cura di Fondazione Pistoletto Cittadellarte onlus: abiti e oggetti di moda come opere d’arte e strumento di sensibilizzazione per un cambiamento sociale responsabile.