- 09 ottobre 2024, 08:01

La Finanza scopre illeciti edilizi e ambientali sul lago Ceresio

Una struttura ricettiva del bacino Nord sottoposta a controllo: contestato dalle Fiamme Gialle di Como il mancato accatastamento di 583 unità abitativa ed evasione di tributi locali per circa 750mila euro

Nell’ambito delle attività di vigilanza sul demanio lacuale svolte dai militari del servizio navale della Guardia di Finanza è stata sottoposta a controllo una struttura ricettiva situata nei pressi del Bacino nord del Lago di Lugano.

L’attività ispettiva condotta dalla Sezione Operativa Navale Lago di Lugano si è conclusa con la constatazione di irregolarità edilizie riguardanti il mancato accatastamento di 583 unità abitative, in un’area di dimensioni di circa 110mila metri quadrati.

Il proprietario della struttura turistica è stato, pertanto, segnalato all’Agenzia delle Entrate – Ufficio del Territorio per l’avvio dell’iter sanzionatorio e la regolarizzazione della situazione urbanistica. Nei suoi confronti e in solido con i proprietari delle singole unità abitative sarà contestata anche l’evasione di tributi locali (IMU), che, per i soli ultimi 5 anni, ammonta a circa 750mila euro.

Tali somme, se incamerate, avrebbero permesso all’Ente destinatario di offrire servizi migliori alla collettività. L’evasione fiscale, infatti, costituisce un ostacolo allo sviluppo economico, distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, mina il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizza l’equità, sottraendo spazi d'intervento a favore delle fasce sociali più deboli.

L’operazione, svolta mediante l’utilizzo dei poteri attribuiti alla Guardia di Finanza per la “prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni in materia di Demanio e patrimonio dello Stato”, testimonia la trasversalità dell’azione dei Reparti Navali lombardi del Corpo sul demanio lacuale.

 

C.S.