Nemmeno una pioggia battente, copiosa, fastidiosa e, per certi versi infida, tanto da far temere che la presentazione potesse essere annullata, ha spento l'entusiasmo dei bustocchi per la Tre Valli Varesine. Lungo il percorso poi per Varese è avvenuta la sospensione (LEGGI QUI), ma la partenza degli atleti a Busto ha richiamato la città.
Gli appassionati sono comunque usciti di casa per partecipare al Museo del Tessile alla tradizionale passerella delle squadre. Il maltempo ha solo reso più spedito il rituale sempre ben orchestrato dal maestro di cerimonie Alessandro Brambilla.
Man mano che che i team si presentavano sul palco per farsi applaudire (un esercizio difficoltoso visti gli ombrelli) e per firmare il foglio di partenza, andava anche ad ingrossarsi la gente attorno alle transenne. Dapprima un piccolo drappello, ma, nel giro di qualche minuto si sono riempite.
Se anche il giorno precedente la gara il meteo ti dice che sarà una giornata da tregenda; se anche al mattino della gara sta venendo giù il mondo, tu esci comunque dal letto, ti copri e vai al Museo del Tessile. Ci sono magari ri rimbrotti della moglie, ma non li senti. Vuoi mancare alla Tre Valli Varesine?
Ti capiterà anche il prossimo anno di essere lì al via della corsa, ma non puoi mancare a questa edizione in cui corrono tanti campioni a cominciare da quello del mondo Tadej Pogacar e dal doppio campione olimpico Remco Evenepoel. Finora li hai visti in televisione, hai goduto per le loro imprese, chissà cosa avresti pagato per essere lì con loro il giorno della vittoria. Ed ora che sono fuori dall'uscio di casa tua ti lasci impaurire da qualche gocciolone? Come se non avresti mai visto piovere a dirotto. Hai l'occasione di vederli da vicino, quasi li puoi sfiorare, e allora al diavolo la pioggia ed il brutto tempo: non puoi mancare. Ovazione per Pogacar con la maglia iridata e medesima accoglienza per Evenepoel con il casco d'oro, simbolo dell'alloro olimpico. Quando tornerai a casa il pieno di energia e di adrenalina che ti hanno lasciato quasti momenti e che hai in corpo, prosciugherà ogni cosa.
Nonostante i goccioloni e la successiva sospensione è stata una cerimonia che ha ricalcato quelle precedenti per qualità organizzativa, per la disponibilità dei corridori e per la soddisfazione dei presenti. Un evento di grande spessore per la città di Busto Arsizio rappresentata dal sindaco Emanuele Antonelli, dalla presidente del consiglio comunale Laura Rogora e dal vicesindaco e assessore allo sport Luca Folegani, dal consigliere Orazio Tallarida e dalle associazioni a partire dall'Assb guidata da Cinzia Ghisellini. Hanno fatto da padrini e madrina alle squadre in corsa con il primo cittadino che ha voluto sottolineare “l'entusiasmo che non manca e mi fa piacere, peccato per questo tempo e mi spiace per l'organizzazione che ci mette sempre tanta professionalità e passione: I corridori oggi faranno tanta fatica, però credo che la corsa sarà comunque uno spettacolo”.
Agli atleti la città di Busto Arsizio ha dato appuntamento alla prossima edizione con la speranza che il sole torni anch'esso a gareggiare.
IL VIDEO