Mister Colombo dopo la vittoria: «Approccio perfetto, vanno elogiati tutti i ragazzi»

«Ci mancava la vittoria, ci serviva, ci serve per dare fiducia al gruppo, al lavoro che facciamo tutti i giorni, sono molto contento che sia arrivata», queste le parole con cui mister Colombo ha commentato il primo +3 della stagione, in trasferta a Legnago contro l’Union Clodiense (leggi qui). 

«Abbiamo impattato benissimo, un approccio perfetto, la partita si è svolta come l’avevamo preparata, siamo stati bravi nel primo tempo a capitalizzare le occasioni che abbiamo avuto e quindi sono molto contento dei ragazzi», ha continuato l’allenatore tigrotto. 

Sul gol subito: «Un pochino mi spiace averlo preso perché era una situazione che potevamo fare meglio e mi dà sempre un po’ fastidio prendere gol alla fine, anche perché poi abbiamo patito».

E sui suoi: « Vanno elogiati tutti i ragazzi perché sono entrati in campo in maniera perfetta, sempre, anche quelli che sono subentrati dopo, eravamo pochissimi oggi e quindi devo fare un applauso alla squadra»

Una vittoria conquistata grazie ai gol di due centrocampisti: «Abbiamo bisogno dei gol di tutti, soprattutto se giochiamo 3-5-2 gli inserimenti dei centrocampisti devono fare sempre la differenza. Sono contento per tutti e due che hanno fatto gol, Davide ci era andato vicino tante volte in questo inizio campionato, si è sbloccato e secondo me ne può fare tanti perché ha un inserimento importante, sta migliorando nel colpo di testa. Amer, invece, è quello che gli abbiamo chiesto all’inizio dell’anno, in ritiro era partito benissimo, riempiva bene l’area anche a fare il trequartista, adesso probabilmente in questa posizione qua lui si sente più a suo agio». 

Senza dimenticare che: «Però è l’atteggiamento che abbiamo avuto tutti, Terrani e Beretta che si sono sacrificati al lavoro sporco, sono stati molto bravi ad aprire gli spazi. Quando segnano anche  i centrocampisti è sempre merito degli attaccanti, della squadra, che li porta ad arrivare lì»


Ma gli occhi del mister guardano anche alle cose “negative”: «Dobbiamo migliorare nelle ripartenze, dobbiamo allenarci, sicuramente quella è la parte più difficile da allenare. Negli ultimi metri ci manca la giocata, il passaggio giusto, l’inserimento giusto, il tempo di inserimento giusto, quello che magari oggi hanno avuto i centrocampisti, invece davanti dobbiamo ancora lavorare». 

Sulla rosa corta: «Sembra di essere tornati a quando ho iniziato a giocare io che eravamo 18 in panchina, abbiamo perso Toci perché aveva un problemino al polpaccio e non abbiamo voluto rischiare, però sapevo che i ragazzi che giocavano oggi avrebbero dato qualcosa in più per tutti quelli che non erano qua e quindi devo fare veramente un applauso alla squadra, ai tifosi, sono contento di avergli dato una gioia». 

Mehic, autore della seconda rete, l’ha commentata così: «Tantissima, perché il primo gol tra i professionisti è tanta roba perché da quando sei piccolino sogni di giocare tra i grandi, poi io arrivo dalla serie D, sono felicissimo soprattutto per la vittoria»

«Tante volte gli attaccanti, è vero che devono fare gol, ma sono più marcati di noi centrocampisti che ci inseriamo, quindi è molto utile dargli supporto perché poi è vero che gli facciamo l’assist tante volte, ma altrettante lo fanno loro a noi», ha sottolineato. 

E la testa va già avanti: «La vittoria ti fa allenare durante la settimana con più felicità, sulle ali dell’entusiasmo. Quindi, come ci hanno detto, vincere aiuta a vincere, quindi è importante farlo per le prossime partite».