È uno dei rioni più popolosi di Busto Arsizio ed è cambiato tantissimo negli anni. Ma ha saputo mantenere la propria identità. La parrocchia è stato determinante in questo, insieme alle scuole e ai commercianti: lo racconta anche la crescita costante dell'Ardor, legato ai suoi valori.
Ecco perché la patronale di Sant'Edoardo - l'ultima del calendario bustocco, nel segno della "Speranza" - è una chance importante e la parrocchia, con il patrocinio del Comune, vi ha investito tempo ed energie. Si coglie dalla durata - partita nelle scorse ore, durerà fino a domenica 13 ottobre - e dall'intensità e qualità degli eventi.
Ci sono poi incontri - ricorda don Antonio Corvi - che sono «la spina dorsale della Festa, perché danno "sostanza" e "contenuto" al nostro ritrovarci insieme... Sono legati dal tema della Speranza, che papa Francesco ha indicato a tutta la Chiesa come "faro" per il Giubileo. Penso che non ci sia niente di più bello che tenga insieme una comunità di un respiro pieno di futuro, come il respiro di Dio».
I primi eventi
Domenica 29 ci sarà il pranzo all'oratorio per l'avvio dell'anno (alle 11 la messa solenne, LEGGI QUI). Mercoledì 2 ottobre Ferruccio De Bortoli, scrittore e giornalista, dialogherà con la giornalista Marilena Lualdi su "Le nostre virtù nascoste" al cinema teatro San Giovanni Bosco di via Bergamo 12, ore 21. Venerdì 4 sempre al cinema la band Aviatori Mistici con il concerto "Dalla - come è profondo il mare".
Scoprire la chiesa
Sabato 5 un momento interessante perché consente di conoscere meglio la chiesa: ci sarà una visita guidata con Stefania Macocco. Mentre alle 19.30 la cena con delitto (su prenotazione) all'oratorio assieme al gruppo Villaggio Teatrale. Domenica 6 sarà ancora festa e bis per la visita in chiesa, ma anche al campanile: una visita straordinaria programmata per le 15.
Bisogna ricordare che il campanile è stato una conquista in tempi successivi per Sant'Edoardo, perché fine agli anni Novanta era a metà. Martedì 8 una presentazione musicale della lettera pastorale dell'arcivescovo di Milano Mario Delpini con il coro Meraky. Giovedì 10 dalle 19.30 cena e poi alle 21 in oratorio Martina Fuga presenta il libro Diciotto, in collaborazione con le Cuffie Colorate.
Prima nazionale
Ancora venerdì 11 ottobre apericena e apertura della stagione teatrale al San Giovanni Bosco con la prima nazionale di Plasticamare grazie a Teatro in Mostra (LEGGI QUI). Sabato 12 l'attrazione della sera alle 18 saranno le moto Harley Davidson poi pesca di beneficenza e dolce di Sant'Edoardo, la band Antani Project alle 21.
Per l'oratorio
Domenica 13 l'apice della festa con i mercatini, la benedizione delle contrade alla messa delle 10.30 e il palio che vedrà la premiazione alle 18.
Il ricavato della festa andrà all'intervento di adeguamento degli impianti dell'oratorio. Svagandosi e riflettendo, si potrà quindi anche aiutare a continuare a formare le generazioni del futuro.
Con un grazie nel cuore a chi prima l'ha fatto, all'interno della chiesa con parroci, sacerdoti, suore, volontari, ma anche ai tanti personaggi che si sono impegnati nella vita civica attraverso i tempi. Da Angelo Borri, anche fuori dal suo ruolo di sindaco negli anni Ottanta, a Dante Pozzi che tanto si impegnava per il suo quartiere, alla figura di Peppino Tagliabue, scomparso quattro anni fa (LEGGI QUI).