Dopo settimane di rinvii, prende forma virtualmente la nuova giunta di Busto. Alla fine, sembra che Fratelli d’Italia debba accontentarsi di mantenere un unico assessore. E, quindi, la Lega continuerebbe ad avere tre rappresentanti nell’esecutivo.
Due cambi in vista nella lista Antonelli: oltre all’atteso avvicendamento tra Maurizio Artusa e Matteo Sabba, nelle ultime ore si è fatta più concreta l’ipotesi di cui si sta discutendo da alcuni giorni dell’ingresso in giunta di un’altra consigliera comunale, Chiara Colombo. Quest’ultima potrebbe prendere il posto di Salvatore Loschiavo.
Se questa possibilità venisse confermata, per una questione di “quote rosa” Fratelli d’Italia potrebbe inserire il capogruppo consiliare Luca Folegani al posto di Daniela Cerana. La Lega, invece, potrebbe confermare l’assetto attuale (la vicesindaco Manuela Maffioli, Paola Reguzzoni, Giorgio Mariani) oppure effettuare un cambio, con il passaggio in giunta del segretario cittadino Alessandro Albani. In questo caso, per mantenere tre donne nella squadra di governo, a cedere il posto dovrebbe essere Mariani.
A Fratelli d’Italia andranno deleghe più “pesanti”. Insieme - a questo punto è sempre più probabile - al ruolo di vicesindaco, sebbene inizialmente non fosse tra le richieste dei meloniani, che puntavano in maniera esplicita ad avere un secondo assessore.
Queste le ultime voci, ma l’ufficialità manca ancora. Ed è destinata ad arrivare solo nei prossimi giorni: è probabile, a questo punto, che si attenda l’inizio della prossima settimana. Domenica, infatti, sono in programma le elezioni provinciali e a votare saranno i consiglieri comunali. Difficile mettere mano alla composizione dell’assise cittadina alla vigilia del voto per Villa Recalcati.