«Intitoliamo una via di Busto Arsizio a Sergio Ramelli». Lo chiede il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, che ha presentato una mozione con cui si chiede di avviare «l’iter necessario» per dedicargli «una via o strada o largo o piazza o giardino della città». Proponendo, «a titolo preferenziale ed esemplificativo», l’area di via del Roccolo. Dove vedrà la luce il “parco del Futuro”.
Sergio Ramelli era un ragazzo di 18 anni, esponente dell’organizzazione giovanile del Movimento sociale, il Fronte della Gioventù, morto il 29 aprile 1975 a seguito delle ferite riportate nell’aggressione subita da un gruppo di militanti di Avanguardia operaia.
Nella mozione di FdI si legge che il presidente del Senato Ignazio La Russa, in sede di insediamento a Palazzo Madama, ha ricordato Sergio Ramelli assieme a “Fausto e Iaio”», due giovani di sinistra assassinati nel ’78, «vittime della violenza ideologica».
«Il ricordo di Sergio Ramelli deve pertanto fungere da esempio oltre che invito per superare quelle barriere ideologiche che negli anni di piombo hanno portato unicamente a tragedie e divisioni fratricide», scrivono il capogruppo Luca Folegani con i colleghi Claudia Cozzi, Paolo Geminiani e Max Rogora.
Ricordando che «la memoria di Sergio Ramelli è già nella toponomastica di molte città», la mozione chiede che il Consiglio comunale impegni il sindaco Emanuele Antonelli e la giunta ad attivarsi perché anche a Busto il suo nome venga ricordato. Con una via, una piazza o un giardino. Con la preferenza per l’area di via del Roccolo dove sorgerà il parco del Futuro.
Un paio d’anni fa, Fratelli d’Italia aveva proposto in Consiglio comunale un’altra intitolazione, in quel caso alla memoria di Norma Cossetto. La mozione venne approvata all’unanimità e, oggi, il parco in via Ugo Foscolo porta il nome della studentessa istriana infoibata nel 1943.
Redazione