Altri sport - 20 settembre 2024, 17:20

FORMULA 1, GP Singapore: è duello Ferrari-McLaren

Viaggiano forte Leclerc e Norris che in FP2 si mettono a dettare il passo. La Red Bull del campione del mondo Verstappen è molto indietro e fatica enormemente anche sul passo gara. Le qualifiche di sabato valgono molto in ottica di domenica

Bellissimo venerdì in quel di Singapore. Come sempre l'ultimo GP in Asia parte forte fin dal primo giorno in pista. Singapore è un po' come Montecarlo e se parti davanti hai fatto il 70% della gara.

In formissima Ferrari e McLaren, vere contendenti alla vittoria di domenica. Viaggiano forte Leclerc e Norris che in FP2 si mettono a dettare il passo e hanno un vantaggio di tre/quattro decimi sui compagni di squadra. In mattinata, nelle FP1, stessa falsariga con le Ferrari a dettare il passo insieme alla scuderia britannica.

Sorpresa del venerdì la Racing Bulls con Tsunoda e Ricciardo subito dietro alle scuderie che sembrano avere un passo in più rispetto agli altri. In difficoltà Mercedes e soprattutto Red Bull.

Red Bull disastrosa che fatica enormemente anche sul passo gara. Singapore negli ultimi anni è sempre stata una pista sofferta per la scuderia del campione del mondo, ma i dati di oggi sono sconfortanti anche in ottica mondiale costruttori. In ripresa Haas, che si candida a punti pesanti. Disastro per la Kick Sauber, ultima ad anni luce da quelli davanti.

Nota della giornata, la FIA che annuncia che l'ala posteriore della McLaren utilizzata a Baku flette troppo e non potrà più essere utilizzata. Regole sempre al limite a volte portano a interpretazioni al limite e la Federazione è costretta continuamente a rincorrere. Sarebbe il caso di tamponare prima che succeda di tutto nel 2026, anno della vera e propria rivoluzione.

Domani, tutti collegati, la qualifica di Singapore è come Monaco, ci si gioca molto, anzi moltissimo.

Lorenzo Pisani, Stefano Sandrini, Loris Sironi

Lorenzo Pisani, Stefano Sandrini, Loris Sironi