Non solo vetrina: “Busto: sport per tutti” è ritrovo, festa, omaggio. La manifestazione che porta le società sportive nelle vie e nelle piazze del centro cittadino (organizza Assb, col supporto dell’Amministrazione Comunale e la collaborazione di Distretto del Commercio, Ascom, Comitato Commercianti Centro Cittadino, Istituti Scolastici Olga Fiorini e Marco Pantani, e la partecipazione del Panathlon Club La Malpensa) si è evidentemente consolidata come momento, atteso, di incontro. Tecnici, atleti e famiglie condividono uno spazio conosciuto e frequentato da tutti, eppure normalmente estraneo al gioco e all’attività fisica (vedi anche QUI)
È festa, grazie alla gioia e all’entusiasmo di cui danno prova in particolare i praticanti più giovani, attori che rubano inevitabilmente la scena agli adulti. Ed è omaggio, perché portando nel cuore di Busto le realtà che giorno dopo giorno allenano, competono ed educano si riconosce un ruolo, sportivo e sociale. Ci ha provato il vento a disturbare la festa 2024, tra gazebo sul punto di prendere il volo, palle che disegnavano traiettorie inaspettate, ostacoli piazzati a terra e rincorsi, più che utilizzati per slalom e salti. Riflessi e muscoli dei partecipanti hanno (quasi) neutralizzato le bizze del meteo.
«Si è capito – il commento di Cinzia Ghisellini, presidente di Assb – che questa è un’occasione imperdibile. C’è una sola volta all’anno ed è utile, oltre che bella. Per tutti ma soprattutto per le discipline che potremmo definire "di nicchia": qui possono avere una visibilità che fa la differenza». Maurizio Artusa, assessore allo Sport: «Sono orgoglioso e soddisfatto, negli ultimi anni lo sport, a Busto, è cresciuto. Si nota anche osservando questa manifestazione. Sempre più vediamo in piazza realtà che prima non c’erano, magari erano un po’ diffidenti. Invece oggi partecipano con entusiasmo. È un segno di vitalità».