Tornano a pulsare i “Cuori in piazza”: «Creiamo una rete tra le associazioni. Cercando nuovi volontari»

Il centro di Busto Arsizio, ancora una volta, si appresta a diventare una vetrina per la solidarietà. Domenica 8 settembre, dalle 10 alle 20, è in programma la terza edizione di “Cuori in piazza”. Un’occasione speciale per conoscere le realtà associative del terzo settore.

Un “format” ormai consolidato, con le realtà bustocche che potranno presentare le proprie attività e iniziative e raccogliere iscrizioni. Ma non mancheranno le novità, compresa una madrina o un padrino d’eccezione ancora da annunciare, con l’obiettivo di porre l’accento sulla necessità di trovare nuovi volontari.
È possibile aderire fino al 15 luglio: «Sono già quaranta le iscrizioni, quindi stimiamo di arrivare intorno ai sessanta partecipanti, come l’anno scorso», spiega l’assessore all’Inclusione sociale Paola Reguzzoni. E prosegue il progetto “Cresciamo insieme”, che unisce negozi e associazioni. L’appello a partecipare, dunque, è rivolto anche ai commercianti. Con l’obiettivo di fare rete.

«Un’edizione plus»

“Cuori in piazza” consente alle associazioni di dare visibilità ai progetti e all’operato dei volontari – superando anche i confini cittadini – e di entrare in contatto con aziende e attività del territorio.
Confermati gli eventi e le attività di intrattenimento, con interviste e momenti istituzionali. Tra le novità, la “sfilate del valore” che quest’anno vedrà gli harleysti affiancati dai mezzi delle forze dell’ordine; nuove installazioni in centro che si uniranno a quella dei giovani di Stoà e il “premio del cuore” destinato alle associazioni che si distingueranno in innovazione, comunicazione e territorio.
Il tutto tra le piazze Santa Maria, San Giovanni, Vittorio Emanuele, via Milano e via San Gregorio.
Insomma, conferme e novità per quella che Luca Torno dell’agenzia Royal Time annuncia come «un’edizione plus», con “ossigeno” anche per le attività commerciali: «Auspichiamo che i negozi possano essere parte attiva della giornata».

Gli stand

L’assessore Reguzzoni anticipa che gli stand delle associazioni saranno divisi per area di intervento, «così i cittadini avranno ben chiaro dove saranno collocate quelle che operano in una determinata area di interesse. Con dei piccoli “sotto-centri” animati, con tornei di burraco nell’area anziani, i “nasi rossi” dai minori e così via».

Quest’anno ci saranno anche «due stand istituzionali: uno inerente alla campagna affidi su cui il Comune sta investendo molto, l’altro legato a progetto Fili urbani».
E per la prima volta ci sarà una madrina o un padrino della manifestazione, una figura che sia un esempio di dedizione al prossimo. Con l’intento di «far canalizzare l’attenzione sulla necessità di creare volontari. Abbiamo servizi gestiti dal terzo settore che ne hanno davvero bisogno, come i trasporti».

Coinvolti anche i negozi

Non si ferma l’iniziativa “Cresciamo insieme”, il gemellaggio tra associazioni e negozi. «Lo scorso anno c’è stata una quindicina di “match” – spiega Reguzzoni –. In alcuni casi si è lavorato molto bene. È un progetto in cui credo e che vogliamo rilanciare: le attività aderenti che non hanno sede nella Ztl potranno godere della centralità dell’evento, affiancando l'associazione durante l'iniziativa dell'8 settembre».

Associazioni e negozi che volessero iscriversi possono farlo tramite l’indirizzo email volontariato@comune.bustoarsizio.va.it, indicando il settore di appartenenza.

L’obiettivo finale, precisa l’assessore Reguzzoni, è creare una rete «soprattutto per l’orientamento tra i servizi. Facciamo fatica a comunicare le opportunità che il territorio offre dal punto di vista del Comune e del terzo settore. Lo scopo dell’amministrazione è proprio dare il la affinché le associazioni si mettano in rete».