Fossero stati un film, i Campionati italiani master amatori in Valle Olona (foto in fondo) sarebbero catalogabili sotto l'etichetta "thriller". Se non altro per l'epilogo della gara più impegnativa, poco più di cento chilometri coperti su un circuito di 20, dagli oltre cento concorrenti delle categorie Elite (19-29 anni), M1 (30-34) e M2 (35-39). Sul traguardo di via Roma, a Gorla Minore, volata di un gruppetto di fuggitivi, una ventina, e traguardo tagliato a braccia alzate da Andrea Mariani. Mentre sulla sua sinistra risaliva, lanciatissimo, Alessio Ferrraro Morey. Le immagini degli ultimi istanti hanno dovuto essere vagliate pressoché al microscopio, prima di arrivare al verdetto: primo, per una questione di millimetri più che di centimetri, Ferraro Morey, secondo Mariani. Entrambi campioni italiani, appartenendo a categorie diverse (nel video, la campanella dell'ultimo giro, poi l'arrivo).
I podi: ELMT, Alessio Ferraro (Us Vallese), Marco Viero (Asd Bike Room), Mattia Manfreda (Asd Team Joules); M1, Andrea Mariani (Team Da-Tor Isb), Luca Sacchetti (Drali Milano), Riccardo Stacchiotti (Team Crainox); M2, Federico Vilella (Domestic Nmd), Tommaso Conforti (Domestic Nmd), Maurizio Anzalone (Velo Club Capriasca).
La gara delle categorie M7 (60-64 anni) e M8 (dai 65 in su) ha visto la partecipazione di una cinquantina di concorrenti. Gruppo compatto nel primo dei tre giri, nel secondo è andato all’attacco Franco Rivoltini, presto raggiunto dal duo formato da Luciano Pasquini e Sporzon Radames, tutti della categoria M7.
Ha prevalso Pasquini (Asd Max Lelli), seguito da Radames Sporzon (Olympia Factory Team) e Rivoltini (Asd Team Duebi). Per la categoria M8, il nuovo campione italiano è Massimo Tartaglia (Team Morichini Campion Bike), sul podio Bruno Borra (Gsc Maleo Asd) e Cosimo D. Russo (Velo Cassano).
Nella classifica per società, primo posto per Domestic Nmd, poi Asnaghi Cucine e Sanetti - System Cars.
Fra tante coppe, una medaglia d'oro, informale, è andata all'ospitante Team Valle Olona. Non a caso, nella foto con i rappresentanti delle istituzioni locali, con Andrea Capelli (presidente Commissione amatoriale Fci) e Gianluca Londoni (consigliere regionale Fci), al presidente Giancarlo Agazzi è toccato posare, tra gli applausi, salendo sul gradino più alto del podio. Dopo la bella giornata d'esordio (vedi QUI), i Campionati hanno confermato la Valle Olona come terra di ciclismo. E' bastato carpire qualche commento nel viavai intorno all'auditorium Peppo Ferri per collezionare commenti positivi e complimenti all'organizzazione, per comprendere la portata dell'apprezzamento diffuso.
Su Agazzi, pioggia di ringraziamenti. Lui ha fatto i suoi: «È andata benissimo, lo dico come presidente e a nome del Team Valle Olona che ha lavorato tanto. Non voglio dimenticare gli atleti, le società, gli sponsor, le autorità presenti e passate (il lavoro sulla manifestazione è iniziato prima delle ultime elezioni amministrative che hanno rinnovato alcune Amministrazioni comunali) e le persone lungo il percorso. Tra postazioni fisse e mezzi erano 120. Grazie a tutti».
Stefano Tosi