/ Busto Arsizio

Busto Arsizio | 20 giugno 2024, 09:25

Risottata contro la violenza sulle donne: «Fare prevenzione per fermare l’emergenza»

Si è svolta ieri sera al Lumachiamo Green Summer Festival di Busto. L’ulivo benedetto da don David verrà poi piantumato alla piscina Manara Sartori

Risottata contro la violenza sulle donne: «Fare prevenzione per fermare l’emergenza»

Ieri sera al Lumachiamo Green Summer Festival, in via Canale a Busto Arsizio, si è tenuta la risottata contro la violenza sulle donne, organizzata da Eva Odv con Martina Tonetti, titolare di Tonetti Patîsserie.

«La violenza è un fenomeno trasversale, può colpire le donne di ogni età. E l’età adesso si è abbassata fino all’adolescenza», ha spiegato Emilia Barni, presidente di Eva Odv.
Sono intervenuti anche il sindaco Emanuele Antonelli e gli assessori Paola Reguzzoni e Daniela Cerana, che hanno sottolineato l’importanza della prevenzione, soprattutto nelle scuole. Concetto ribadito anche dall’assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso, che in passato aveva collaborato con il centro Eva Odv. L’esponente della giunta lombarda ha specificato di essere presente «per amicizia» prima che per il proprio ruolo istituzionale.

C’erano anche la vicesindaco Manuela Maffioli, l’assessore Maurizio Artusa, il consigliere comunale Alessandro Albani, i sindaci di Ferno, Sarah Foti, e di Lonate Pozzolo, Elena Carraro, e il procuratore capo di Verbania Olimpia Bossi.

Il comandante dei Carabinieri della compagnia di Busto Arsizio, Andrea Poletto, ha spiegato tutte le fasi e la delicatezza che prevede un intervento per un caso di violenza di genere.
Don David Riboldi, cappellano del carcere e promotore dell’associazione La Valle di Ezechiele, ha raccontato un aneddoto che riguarda anche Cinzia Di Pilla, coordinatrice del centro antiviolenza. L’aveva invitata a parlare con i carcerati e, la cosa che l’ha colpita di più, sono state le parole di un detenuto che aveva detto di trovarsi in carcere “solo per due sberle”. Per poi aggiungere, dopo aver ascoltato le parole di Cinzia, “come facciamo a saperci comportare, a capire che cos’è sbagliato se nessuno ce lo spiega?”».

L’evento si è concluso con la benedizione dell’ulivo che verrà poi donato alla piscina Manara Sartori, per iniziativa dello stesso don David. Il quale ha aggiunto che l’obiettivo è portare la sensibilizzazione su questo tema anche dentro il carcere, per fare prevenzione o evitare che gesti di violenza si ripetano.

Michela Scandroglio

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore