Tutti insieme per il futuro: la scuola Rossi sempre più “green” in mostra

Oggi - giovedì 30 maggio - è stata inaugurata la mostra immersiva “Jumanji” alla scuola primaria Rossi di Borsano. Per l’occasione, sono stati realizzati tre diversi ambienti della Terra - la giungla, l’oceano e i poli - a partire da materiale di riciclo.

Il motto è “tutti insieme per il futuro”: ognuno, con i suoi piccoli gesti, può essere determinante per la salute del pianeta. Per questo, nell’ambito della “scuola green”, i ragazzi hanno lavorato sugli obiettivi 13, 14 e 15 dell’Agenda Onu 2030.

La realizzazione di questo progetto, che le docenti definiscono ambizioso, è stata possibile grazie al contributo di tutti: le maestre, i genitori e i bambini. Sono stati proprio i più piccoli ad essere i protagonisti dell’iniziativa: tutti i 150 alunni sono stati coinvolti, anche quelli con fragilità. Ognuno ha portato il suo contributo sviluppando capacità e attitudini che sono state utili nel balletto, nella stesura dei testi, nel dipingere, nella lettura.

Il lavoro per la scenografia è iniziato nel mese di dicembre e ha occupato i bambini nella pausa pranzo. Tutto è stato creato con materiali di recupero, per dare nuova vita ad oggetti che non venivano più utilizzati.

Così, le bottiglie di plastica si sono trasformate in meduse, i ritagli di cartoncino in liane, i rametti degli alberi in coralli, le vaschette di plastica in iglù. E ancora, sono stati recuperati pupazzi, giornali lenzuola, carta, teli e tappeti erbosi.

Oltre a ricreare i vari ambienti naturali, i bambini sono stati impegnati nella presentazione della mostra, in un balletto, nella preparazione e nella lettura di presentazioni riguardanti i vari animali della giungla. Hanno realizzato anche il “TG Rossi”, un video in cui hanno parlato dei problemi della Terra causati dall’uomo: riscaldamento globale, inquinamento e deforestazione.

La scuola Rossi si propone di educare i bambini al rispetto dell’ambiente, e per questo ha fatto preparare ai piccoli alunni anche delle stelle - che poi sono state appese al soffitto - con le parole della sostenibilità scritte in tutte le lingue del mondo.

L’iniziativa è stata approvata e sostenuta dalla dirigente Patrizia Isabella, ma anche dai genitori: oltre 300 di loro hanno prenotato per vedere la mostra nel pomeriggio, e alcuni hanno contribuito regalando del materiale di riciclo alla scuola.

All’inaugurazione erano presenti anche Enza Rubino, Presidente del Comitato Genitori, e Rossano Maggiore, Presidente del Consiglio d’Istituto. C'erano inoltre Orazio Tallarida, consigliere delegato a Verde ed Ecologia, e il consigliere comunale Emanuele Fiore. Tallarida ha affermato: «Questa scuola è la dimostrazione che anche a Borsano ci sono istituti d’eccellenza. Ogni anno i progetti realizzati sono sempre più belli, e i genitori sono un valore aggiunto. Anche noi, come amministrazione, ci siamo».