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Cultura | 22 maggio 2024, 09:30

La chiesa vecchia di Sacconago chiude il cartellone dell’università cittadina

Storia della chiesa, concerto e visita guidata calano il sipario mercoledì 22 maggio della sessione primaverile dell’università per la cultura popolare. Intervengono il presidente Carlo Magni, il maestro Sergio Paolini e l’esperta Augusta Grilli. Oltre 150 i soci del sodalizio. Si ricomincia il 18 settembre

La chiesa vecchia di Sacconago chiude il cartellone dell’università cittadina

Ultimo incontro oggi pomeriggio, mercoledì 22 maggio (ore 15.30), con l’Università Cittadina di Busto.  Dal museo del tessile il sodalizio, che quest’anno vanta oltre 150 affiliati, si sposta a Sacconago, nella chiesa vecchia.

Qui sono previsti tre momenti: relazione del presidente Carlo Magni, concerto d’organo del maestro Paolini e visita guidata con Augusta Grilli.

«Presenterò la storia e l’architettura della chiesa dalla prima semplice cappella, ricordata anche da Goffredo da Bussero nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani alla fine del XIII secolo – spiega Magni - ai cambiamenti intervenuti nel XVI secolo, alla completa ristrutturazione del XVIII secolo nelle forme tardobarocche visibili ancor oggi».

Il secondo momento vedrà una lezione concerto all’organo del Maestro Sergio Paolini, che presenterà alcune fra le importanti variazioni organistiche, con opportune spiegazioni e relative sonate.

Il terzo infine si articolerà nella visita e nella descrizione, curata da Carlo Magni e Augusta Grilli, degli interessanti affreschi cinquecenteschi che ornano il vecchio presbiterio e la cappella dell’Assunta, «tornati a splendere – prosegue - dopo i restauri degli ultimi decenni, condotti anche con la guida del compianto architetto Augusto Spada, che per primo li ha individuati in documenti d’archivio, li ha riconosciuti sotto le pesanti manomissioni dei secoli (quando il presbiterio era stato trasformato in sacrestia e ripostiglio) e ne ha promosso la riscoperta».

Si conclude quindi con una doverosa attenzione ad uno dei ‘gioielli’ nascosti del patrimonio storico-artistico della città, l’annata 2023/2024 dell’Università Cittadina, che ha visto aumentare i suoi Associati fin oltre la importante quota di 150, e presentare relatori di assoluta qualità che hanno riscosso vivo interesse e hanno spaziato con competenza su tematiche e discipline diverse, avendo sempre come fine l’intrattenimento e l’approfondimento culturale. 

Già fissato l’appuntamento della prossima stagione: il 18 settembre. Il calendario è in fase di elaborazione.  

L.Vig.

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