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Busto Arsizio | 29 aprile 2024, 08:55

Sacconago e la Fiaccola: storia di devozione e amicizia che non si spegne mai

Alla festa di Madonna in Campagna la messa con i partecipanti dà il via all'atteso evento: mercoledì primo maggio l'arrivo. Ecco perché sa unire la comunità

foto per cortesia di Fabio Piantanida

foto per cortesia di Fabio Piantanida

Si riaccende la fiamma della devozione e dell'amicizia a Sacconago. Che in realtà non si spegne mai, perché questa comunità di Busto Arsizio vive tutto l'anno nel segno della Fiaccola, come avviene ormai da settant'anni: lo scorso settembre ci fu anche un'edizione speciale a Milano con l'arcivescovo Mario Delpini (LEGGI QUI). Un centinaio di persone che si prodigano perché tutto si svolga in modo impeccabile, una squadra affiatata ed emozionante.

Lungo l'anno fervono i preparativi, ci sono le iscrizioni, poi il rito e ancora, quando tutto è finito, ci si ritrova insieme a rivivere quei momenti.

Domenica 28 aprile la messa nella chiesa parrocchiale all'interno della festa della Madonna in Campagna è stata animata dal gruppo impegnato quest'anno. Adesso lo sguardo corre alle prossime ore. Mercoledì primo maggio alle ore 21 in oratorio si arriverà dal santuario di Santa Maria della Passione a Torricella Verzate (LEGGI QUI).

Quella mattina, nella località in provincia di Pavia, si celebrerà la messa con il gruppo "La Fiaccola", riporta il volantino degli ospitanti.

Quel "La" - ha fatto notare uno dei partecipanti, è ciò che fa la differenza: evidenzia la solidità di questo gruppo, forte ma mai chiuso, ravvivato di generazione in generazione, grazie al Club amici dello sport di Sacconago e alla parrocchia. L'iniziativa ha il patrocinio del Comune di Busto.

Parrocchia che sul suo sito ricorda come tutto ebbe inizio nel 1955, una storia da gustare e rigustare.

Un gruppo di giovani, appassionati di Dio e devoti alla Madonna, decidono di organizzare la loro prima fiaccola al Santuario di Santa Maria del Monte di Varese. Un pellegrinaggio verso un santuario dedicato alla Madonna e una corsa verso casa, per regalare il dono della fede anche a chi non ha partecipato. Nel mezzo, un’infinità di promesse, sacrifici e preghiere per vedere esaudite le proprie necessità.  Ogni anno si ripete senza sosta, esattamente la stessa cosa.  Ogni volta un santuario diverso, ogni volta nuovi amici, ogni volta una fiamma accesa e una corsa verso casa. Perché ci accorgiamo che il nostro bisogno di Dio non si esaurisce...

Ma. Lu.

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