È un Tavolo effervescente, così non può che essere il calendario: ricco e in via di definizione, ma già con molti punti fermi, il programma di BA Musica.
Se n'è parlato oggi a Villa Tovaglieri, con la vicesindaco Manuela Maffioli e una parte delle associazioni che si siedono al Tavolo della musica appunto. Ne è uscito un ritratto vivace per Busto Arsizio, tra classici e novità. A testimonianza che la vocazione storica della città su questo terreno ha dato vita a diverse forme, in grado di andare incontro ad altrettanto differenti gusti.
«Un Tavolo ricchissimo - ha confermato Maffioli - La musica è sempre più uno dei linguaggi culturali protagonisti in città, capace di intercettare la generale sensibilità del pubblico; lo dimostrano anche il successo di due recenti iniziative come Suonami! e BA Classica».
Il programma che è stato tracciato oggi prosegue su questo solco. Venerdì 15 marzo a Villa Tosi l'associazione musicale Rossini presenta alle 21 Marco Maggiore tra il pop&rock e il jazz. Ma poi Musikademia Aps il venerdì successivo alle 20.30 porterà i bustocchi a Villa Calcaterra per "I dieci dischi di Chicco Gussoni". Ancora, il Lux di Sacconago ospita sabato 23 alle 21.15 e domenica 24 alle 16.30 "Marco Polo: l'essenza del viaggio" con la Filarmonica Santa Cecilia. Sempre domenica 24 alle 21 di scena Open Modern Trio invia Pozzi 5, iniziativa di Nuova Busto Musica. E questo solo per marzo (ma il calendario proseguirà fino a giugno), ricordando anche che il 17 nella sala conferenze del Museo del Tessile la Ponchielli offrirà la sua formula di successo, la riduzione per far gustare a tutti le opere, in quest'anno pucciniano.
Presentati anche due eventi particolari. L'etichetta discografica Snowdonia Dischi conduce "Fuori città", domenica 10 a Vedano Olona alle 21 (L'Arlecchino, via Papa Innocenzo XI 37) e giovedì 21 niente meno che a Firenze, Circolo Aurora. Protagonista Paolo Zangara con l'album "Scusi, dov'è il bar?", cantautore che nella scelta dei suoni vuole omaggiare la migliore musica degli anni Sessanta interpretata in chiave moderna e personale, non didascalica, come ha spiegato Cinzia La Fauci.
O ancora Concertare, con il direttore Oscar Micci, ha presentato un evento il 23 marzo alle ore 21, nella sala Tramogge dei Molini Marzoli, "Le stagioni della vita" (partendo non dalla primavera, ma procedendo al contrario) che servirà a una raccolta fondi per il Policlinico di Milano, e in particolare per il laboratorio di ricerca sulla leucemia. La musica di cuore, che dialogherà anche con l'arte: verrà infatti prodotta un'opera che sarà messa all'asta.
Ed è solo l'inizio.
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