Une festa a sorpresa per i novant'anni di Ninetto Pellegatta, decano della politica bustocca, deputato per tre legislature e per 44 anni in Consiglio comunale nella sua Busto Arsizio.
Questa sera Fratelli d'Italia ha riunito da "A Curti" a Sacconago un centinaio di amici per festeggiare l'esponente della destra cittadina, storico militante del Movimento Sociale e poi di Alleanza Nazionale e del Pdl.
C'erano la sottosegretaria all'Istruzione Paola Frassinetti, i deputati Andrea Pellicini (coordinatore provinciale del partito) e Riccardo De Corato, l'eurodeputato Carlo Fidanza, l'assessore regionale Francesca Caruso, il sindaco Emanuele Antonelli. E ovviamente tanti esponenti locali del partito: il presidente di circolo Alberto Falciglia, il predecessore Massimiliano Nardi, l'assessore Daniela Cerana, i consiglieri comunali Luca Folegani, Claudia Cozzi, Paolo Geminiani, Massimo Rogora, militanti bustocchi "storici" come Francesco Lattuada e Francesco Attolini ma anche la varesina Mariella Meucci e tanti altri. Presente la presidente della Pro Patria Patrizia Testa, in omaggio alla sua fede biancoblù.
A mandare un messaggio di auguri, anche Ignazio La Russa: «Celebriamo il compleanno del giovanissimo Ninetto. Sempre coerente con le proprie idee e militanza. Hai tutto il mio affetto e riconoscimento: ti voglio bene», le parole del presidente del Senato.
«Sei la storia di Busto e della destra di Busto» gli ha detto Falciglia. E gli ha fatto eco il sindaco Antonelli: «Tre legislature, 44 anni in consiglio comunale, 5 in provinciale... e ha aiutato tante persone a crescere. Io mi ci metto, per primo».
E ancora, l'onorevole Andrea Pellicini. Anima bustocca? «Sì, ma è anche limitativo, perché è stato un grande rappresentante della destra a livello nazionale... ha condotto tre legislature da protagonista, vicino a un grande segretario, Giorgio Almirante. Ti riconosciamo come un padre della destra della provincia e ti ringraziamo di cuore».
A Ninetto è stata consegnata una targa: «Novant'anni di lealtà sempre dalla stessa parte».
E lui ha ringraziato - stupito anche di come si fosse riusciti a tenere nascosto fino all'ultimo l'evento - e scherzato sulle tessere.