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Valle Olona | 24 gennaio 2024, 16:50

Pasticceria Chiara di Fabio Longhin e Cafè El Mundo portano le eccellenze del territorio al Sigep di Rimini

Due storiche realtà del territorio hanno deciso di collaborare per portare alla prestigiosa manifestazione dedicata al mondo della pasticceria anche una diversa visione del lavoro

Pasticceria Chiara di Fabio Longhin e Cafè El Mundo portano le eccellenze del territorio al Sigep di Rimini

Sono diverse le attività legate al mondo del dolciario artigianale che in questi giorni hanno abbassato le serrande non tanto per prendersi qualche giorno di meritato riposo dopo le festività natalizie e di inizio anno, ma anche per recarsi a Rimini per partecipare al Sigep, il Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè.

Tra i vari stand che offrono al pubblico - fino al 24 gennaio - uno sguardo diretto sui propri prodotti e sulle innovazioni del settore per il 2024, ce n’è uno in cui spiccano alcune prestigiose eccellenze del territorio, che lavorano insieme non solo per promuovere la propria produzione, ma anche per condividere la filosofia del lavoro che accomuna tutti i partecipanti.

Si tratta di quello allestito dalla storica torrefazione marnatese Cafè El Mundo, che ha voluto accanto a sé, insieme ad altre realtà della zona, anche Fabio Longhin e lo staff della Pasticceria Chiara di Olgiate Olona. Hanno lavorato e lavoreranno a fianco di alcuni degli ospiti presenti, dando vita a una serie di preparazioni innovative ed emozionanti, che difficilmente si potrebbero trovare altrove.

«Questa è una partnership – spiega Annalisa Cantadori di Cafè El Mundo – che si fonda su una visione d’insieme che spesso va oltre al prodotto e alla stessa dimensione lavorativa; una visione che presta innanzitutto una particolare attenzione al fattore umano, che diventa aspetto fondamentale e fondante anche nelle collaborazioni professionali come quella che stiamo portando avanti in questi giorni».

Non è la prima volta che le due storiche realtà nate e cresciute nella nostra zona collaborano tra loro, proprio a causa del fatto che entrambe credono profondamente in una dimensione professionale che trascende il mero aspetto commerciale ed economico e che dà una profonda importanza al fattore umano e personale.

«Sul nostro territorio abbiamo un tessuto sociale ricchissimo – prosegue Annalisa Cantadori – e crediamo che sia importantissimo valorizzarlo, e per questo abbiamo messo insieme una squadra di professionisti e di clienti che, come Fabio, condividono la nostra stessa passione, l’etica, la filosofia e l’attenzione per il prodotto, creando un circolo virtuoso che ci permette ad ogni evento di andare oltre la sfera lavorativa, facendoci sentire come fossimo all’interno di una grande famiglia».

Ed è anche per questo che il pasticcere olgiatese ha deciso di condividere questa bellissima esperienza anche con la sua squadra, che ha portato con sé a Rimini per accompagnarlo e supportarlo durante il prestigioso evento.

«Se io sono qui oggi – sottolinea Fabio Longhin – è perché abbiamo in comune la stessa filosofia di attenzione alle persone e ai prodotti; El Mundo è un’azienda nobile del nostro territorio, che ha saputo creare importanti sinergie con tante realtà, compresa la nostra.

Condividiamo l’attenzione alle materie prime, alle lavorazioni e al prodotto finale, senza mai dimenticare, però, l’importanza delle persone che ogni giorno lavorano per realizzarlo; sappiamo bene tutti che senza il loro lavoro niente di tutto questo sarebbe possibile, ed è per questo che ormai ci sentiamo come una grande famiglia, che ho voluto far conoscere, e sperimentare in prima persona, anche ai ragazzi che ogni giorno lavorano a fianco a me in pasticceria».

Un’esperienza non solo commerciale, dunque, ma anche di crescita, sia lavorativa che personale, che sta permettendo al pasticcere di Olgiate anche di sperimentare e di entrare in contatto con nuovi prodotti e nuove realtà.

«È un piacere essere qui – commenta Fabio Longhin – in questi giorni stiamo giocando, ci stiamo divertendo e stiamo conoscendo persone bellissime, professionisti che fanno parte di diversi ambiti, ma che comunque condividono la nostra stessa etica e la nostra visione del lavoro; interagendo quotidianamente siamo in grado di valorizzarci l’un l’altro, e questo ci permette di crescere».

Loretta Girola

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