L’assessore alla Casa e Piano Quartieri del comune di Milano, Pierfrancesco Maran, ha duramente criticato la società che gestisce i treni lombardi, definendo il loro «un servizio inaccettabile», tramite un post sulla sua pagina Facebook.
IL POST
Treni Lombardi, un servizio inaccettabile che è ormai un problema per tutti i cittadini, inclusi i tanti lavoratori di Trenord che meriterebbero di lavorare in un'azienda più efficiente.
Trenord si conferma sempre più inadeguata per gestire i treni lombardi. La società ferroviaria, a cui Regione Lombardia ha rinnovato la fiducia senza passare da una gara pubblica, fa registrare nuovi record negativi.
Non dovremmo nemmeno essere qui a parlare di ritardi: bisognerebbe discutere di investimenti per nuove tratte, di nuovi treni, di tecnologia che consente di gestire meglio la rete, invece tocca analizzare gli ultimi dati diffusi relativi a novembre: oltre la metà delle direttrici, 24 su 42, non hanno soddisfatto i requisiti minimi previsti dal contratto di servizio. Sul podio delle linee con maggiori problemi a novembre il primo posto è per la Bergamo-Carnate-Milano, seguono Lecco-Molteno-Como e Cremona-Treviglio.
Non vanno meglio le cose sulla Milano-Mortara che si conferma la peggior linea lombarda che dà diritto, per il diciannovesimo mese consecutivo, al rimborso di una parte dell’abbonamento per i pendolari.
Guasti, ritardi e continui disagi rendono sempre più complesso spostarsi in Lombardia. Le ferrovie regionali trasportano solamente 300mila passeggeri al giorno, un numero decisamente inferiore rispetto a tante altre città europee. (Monaco con una popolazione simile a Milano fa registrare 1.1 milioni passaggi al giorno).
È inevitabile che questi continui disservizi pregiudichino la qualità della vita di tanti lombardi e spingano le persone a preferire mezzi di trasporto alternativi.