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Busto Arsizio | 10 gennaio 2024, 14:10

VIDEO E FOTO - Busto va matta per il teatro: al Manzoni pienone per Fra'. E gli studenti verranno "convocati" sul palco

La pièce scritta e interpretata da Giovanni Scifoni ha riscosso notevole consenso di pubblico ieri al teatro di via Calatafimi. Lettera alle scuole superiori cittadine per lo spettacolo del 16 aprile “Il sindaco pescatore”: l’attore Ettore Bassi vuole un gruppo di giovani in scena

VIDEO E FOTO - Busto va matta per il teatro: al Manzoni pienone per Fra'. E gli studenti verranno "convocati" sul palco

Fra’ Francesco sigla il sold out al Manzoni. Ieri sera, 9 gennaio, il teatro di via Calatafimi era full. A Busto Arsizio sono andati a ruba i biglietti per assistere al monologo di Giovanni Scifoni. Due ore dove l’attore, interprete di numerose fiction con Luca Argentero, non ha mai ceduto un attimo: ritmo serrato, battute coinvolgenti, un carosello di gag, note da strumenti antichi, comicità, ironia e anche riflessione. E l’attore che ha vestito i panni del poverello di Assisi, ha saputo tenere incollato il pubblico al suo monologo, che si è prolungato per ben due ore.

Un lasso di tempo dove l’attore, che aveva portato per una settimana il suo “Fra’ a Bologna, ha ripercorso in chiave anche comica la vita del santo. A partire dalla famiglia, i desideri del giovane, la guerra contro Perugia, i sogni, la decisione di spogliarsi di tutti i suoi averi, fino agli stracci del saio, i primi seguaci, le eresie (catara). Più volte lo ha definito “artista geniale”, “predicatore con le sue prediche visionarie”, dalla “creatività vulcanica”. Fra’ Scifoni ha poi ricercato il volto di Dio, disegnandolo progressivamente, ha sottolineato i gesti di San Francesco, le sue doti oratorie, il confronto con Innocenzo III papa, la predicazione, il primo presepe, il viaggio in Terrasanta, la dura regola, il matrimonio con Madonna Povertà e la fine della vita.

Ha saputo coinvolgere la platea facendo anche accendere la luce dei cellulari. Insomma due ore volate a tu per tu con il santo pop. Non a caso Scifoni ha voluto intitolare la sua pièce “Fra’ Francesco, la star del Medioevo”. 

Soddisfatti gli organizzatori della rassegna che pensano anche ai prossimi spettacoli. «Il 16 aprile proporremo fuori abbonamento “Il sindaco pescatore”, tratto dal film sull’uccisione di un sindaco per la camorra – afferma Alberto Zaroli, collaboratore per la scelta degli spettacoli teatrali - L’attore Ettore Bassi vorrebbe un gruppo di ragazzi in scena nello spettacolo. Quindi noi invieremo alle scuole una lettera per coinvolgere gli studenti. Prima di quella data c’è un altro spettacolo fuori abbonamento “Emozioni del cuore”, un omaggio a Lucio Battisti il 3 febbraio con una band di Aosta. Biglietti on line o al botteghino dal 26 gennaio».

Pubblico sempre numeroso anche alla proiezione del film di Paola Cortellesi “C’è ancora domani”, tanto che il Manzoni ha prolungato le proiezioni anche in questo fine settimana: il 12, 13 e 15 gennaio alle 18.30 e domenica 14 alle 15.30.

IL VIDEO CON IL PRESIDENTE BIANCHI E LO SPETTACOLO

 

Laura Vignati

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