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Busto Arsizio | 10 gennaio 2024, 07:30

Beppe Severgnini a tu per tu con gli studenti bustesi

Venerdì 12 gennaio al teatro Manzoni, il giornalista si confronta con gli studenti dei licei e degli istituti cittadini in un incontro dal titolo “Come, dove e quando ci informiamo”. «Ironia, sintesi, ispirazione e difficoltà: le quattro parole chiave della professione». «Un’opportunità per fare scuola fuori da scuola» sottolinea la dirigente del liceo Tosi Fabiana Ginesi

Beppe Severgnini a tu per tu con gli studenti bustesi

Sarà all’insegna del confronto con gli studenti di quarta e quinta del liceo scientifico Tosi e qualche classe del classico, dell’Olga Fiorini e dell’Ite Tosi l’incontro con Beppe Servergnini n programma venerdì 12 gennaio dalle 10 alle 12 al teatro Manzoni.

Il giornalista, saggista, opinionista e conduttore televisivo vorrà porre domande agli studenti che faranno altrettanto. Del resto l’incontro s’inserisce – con il patrocinio del Comune di Busto Arsizio - nell’ambito del programma di educazione per le scienze economiche e Sociali promosso dall’Università cattolica del sacro cuore di Milano, in breve Peses. «Vorrei che l’incontro fosse all’insegna del confronto con gli studenti», ha chiarito.

Tant’è che l’iniziativa, dal titolo “Come, dove e quando ci informiamo”, è nata proprio con la finalità di mettere a tu per tu i ragazzi con persone che della comunicazione la sanno lunga. Come è il caso di Beppe Severgnini che vanta un lungo curriculum in ambito televisivo, giornalistico, letterario, teatrale e accademico.

Editorialista dal 95 del Corriere della Sera, per cui ha creato il blog/forum Italians e diretto il settimanale 7-Sette, Severgini è stato corrispondente in Italia per The Economist e opinionista per The New York times. All’attivo vanta una ventina di libri, in cui affronta temi interculturali, sociali, politici, linguistici e di costume.

Ha insegnato all'Università di Parma, Pavia, alla Bocconi e alla scuola di giornalismo "Walter Tobagi". Al Collegio Ghisleri ha tenuto un corso per l'Università di Pavia dal titolo "Farsi capire". Per la stessa università, nel 2024, terrà il corso "Quattro parole sulla professione".

«Ironia, sintesi, ispirazione e difficoltà sono le quattro parole chiave della professione attorno cui ruoterà il corso all’università di Pavia – sottolinea – Per ogni parola chiave saranno questi i titoli: “Mi fai ridere”, “Taglia corto”, “Buona idea” e “Shift happens”».

A Busto Arsizio Severgnini inaugura il ciclo di incontri con gli studenti. Il guru della comunicazione proseguirà il “tu per tu” con i ragazzi all’Its di Vigevano il 6 febbraio e all’Iis di Imola l’11 marzo.

Sempre venerdì 12 altre classi dello scientifico Tosi saranno impegnati al teatro Lux per la proiezione del film con Paola Cortellesi “C’è ancora domani”. «Un’opportunità per fare scuola fuori da scuola» sottolinea la dirigente del liceo Fabiana Ginesi.

Laura Vignati

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