Sì, ci voleva proprio! Buona la prima dell'anno per la Pro Patria di Colombo, corsara al “Città di Gorgonzola” contro la Giana Erminio. Bella prova in generale dei tigrotti: ottimo primo tempo, anche ben giocato, e ripresa di carattere, cuore e orgoglio per mantenere il vantaggio, anche dopo il rigore generoso concesso alla Giana sul finire del match. “Bastano” così la magia di Pitou al 28' (un'ora di grande qualità per il folletto biancoblu) e l'incornata di Vaghi (al primo gol tra i professionisti).
Tre punti d'oro per incominciare bene il 2024, oltre che per mettere del preziossisimo “fieno in cascina” a livello di classifica e in vista dei prossimi impegni con dirette concorrenti come Novara (derby allo “Speroni” settimana prossima) e Arzignano.
LA PRESENTAZIONE
Due classifiche diverse, due mondi distanti al giro di boa della stagione.
Giana Erminio e Pro Patria battezzano il loro 2024 allo stadio “Città di Gorgonzola” per la prima giornata di ritorno. Sensazioni contrastanti, ma anche fiducia in casa biancoblu per una rosa quasi al completo e pronta a dare battaglia. Con la necessità di “fare punti” e di ritrovare una vittoria che manca da un mese abbondante.
PRIMO TEMPO
Pro Patria che si presenta in campo in maglia nera da trasferta con Rovida in porta, Vaghi, Lombardoni e Moretti a comporre il trio difensivo, Mallamo e Fietta dighe centrali con Somma e Ndrecka ai lati; in attacco Stanzani e Pitou a supporto di Castelli.
Padroni di casa più intraprendenti in avvio, anche se non c'è una vera e propria occasione da gol. Al 17' giallo per Mallamo, ma i tigrotti adesso sono più convinti quando si affacciano dalle parti di Zacchi. Al 23' ci prova Pitou col destro (rimpallato), sul prosieguo dell'azione il cross di Mallamo si perde sul fondo. Al 26', gol annullato a Ferrante per evidente fuorigioco.
Poco dopo (28') arriva la magia di Pitou che buca la difesa della Giana e con un preciso pallonetto di esterno destro insacca alle spalle di Zacchi. Bellissimo anche l'assist di Castelli. Abbraccio collettivo in panchina e Pro in vantaggio, pure con merito per come ha saputo tenere il campo in questa prima mezz'ora di gioco. Pitou è un vero folletto tra le linee e un rebus irrisolto per i difensori di casa. I tigrotti non soffrono più le ripartenze dei milanesi, lasciando soltanto cross dal fondo o da metà campo, sempre ben controllati. Al 40' tegola in casa Pro Patria: problema muscolare per Lombardoni (al suo posto Saporetti, con Moretti che si sposta al centro dei 3). Una buona palla recuperata da Mallamo, innesca Pitou sulla sinistra (contrato al momento del cross). Si va al riposo, dopo due minuti di recupero, con la Pro giustamente in vantaggio.
SECONDO TEMPO
Subito giallo per Moretti e pericolo per la porta di Rovida sul destro rasoterra di Fumagalli, deviato fuori dallo specchio da capitan Fietta. Ma è un fuoco di paglia che non spaventa più di tanto i tigrotti. Anzi, verso l'ora di gioco, la Pro Patria mette un altro sigillo: bel cross a rientrare di Stanzani e stacco imperioso di Vaghi per lo 0-2 (primo gol in maglia biancoblu). I padroni di casa si riversano con rabbia nella metà campo bustocca (traversa di Fall su angolo di Fumagalli), ma la Pro Patria tiene, con grinta e determinazione, senza mai dare l'impressione di essere in affanno (solo il destro di Messaggi, al 75', spaventa Rovida). Miracolo di Zacchi su Parker, poi un rigore generoso per la Giana permette a Fumagalli di accorciare le distanze. Ultimi cinque minuti (più recupero) di trepidazione. Ma non succede più nulla. I tigrotti sbancano con pieno merito il “Città di Gorgonzola” e si buttano con entusiasmo nel 2024.
TABELLINO
Giana Erminio-Pro Patria 1-2 (0-1 primo tempo)
Marcatori: Pitou al 28', Vaghi al 12' st, Fumagalli su rigore al 39' st.
Giana Erminio: Zacchi, Groppelli (dal 60' Messaggi), Ferrante, Fumagalli, Marotta (dal 69' Pinto), Fall, Lamesta, Caferri (dal 69' Barzotti), Franzoni (dal 75' Ballabio), Previtali (dal 60' Boafo), Minotti. Allenatore: Chiappella.
Pro Patria (3-4-2-1): Rovida; Vaghi, Lombardoni (dal 40' Saporetti), Moretti; Somma (dal 62' Nicco), Fietta, Mallamo (dal 77' Ferri), Ndrecka; Stanzani, Pitou (dal 62' Citterio); Castelli (dal 77' Parker). Allenatore: Colombo.