Tutti in coda per ottenere i sacchi “intelligenti”. Mattinata davvero intensa nella sede di Agesp in via Canale, presa d’assalto per il ritiro dei nuovi sacchi azzurri chippati da utilizzare con l’introduzione della tariffa puntuale.
Attese che questa mattina hanno sfiorato l’ora. Ma un cittadino, tornato oggi allo sportello Igiene ambientale, ci ha spiegato che ieri la situazione era peggiore, al punto da indurlo a rinunciare e a rimandare.
In coda anche alcuni anziani, costretti ad attendere il proprio turno al freddo.
L’utilizzo dei nuovi sacchi è già in vigore nella zona 3, ossia a Sant’Edoardo. La distribuzione allo sportello provvisorio in via San Pietro è terminata lo scorso 20 dicembre, pertanto chi non ha ancora provveduto a ritirate il “rotolo” spettante non può fare altro che munirsi di pazienza e recarsi in via Canale.
Dove, però, questa mattina c’erano anche diversi cittadini che risiedono in altre zone e che dovrebbero seguire le modalità e i tempi per il ritiro riportate su una nuova comunicazione che riceveranno più avanti.
L’attesa, però, non è imputabile solo a questi ultimi. Alle richieste di precisazioni e chiarimenti si aggiunge il tempo necessario per la compilazione dei moduli per i sacchi rossi destinati a pannolini e pannoloni.
Talvolta a farsi carico della richiesta sono i figli di genitori anziani; in altri casi sono direttamente persone anziane a recarsi allo sportello e a dover attendere al freddo. Provvidenziale la sensibilità di un'addetta che abbiamo visto uscire tra le persone in coda per consegnare i moduli e chiarire i dubbi – che, come detto, non mancano – limitando almeno in parte le attese.
Lunghe code anche al centro multiraccolta in via Tosi. In questo caso, “pesano” le festività. Agesp, prevedendo una produzione molto consistente di rifiuti in carta e cartone, ha ricordato agli utenti che è possibile conferirli gratuitamente al centro multiraccolta. Dove, appunto, si sono recati in tanti e dove il lettore della carta d’identità – collegato alla sbarra che regola l’accesso – è finito fuori uso, come segnalato in maniera “artigianale” (foto in alto).