Una piccola ma sentita cerimonia. Gorla Maggiore ha ringraziato il dottor Amedeo Celora, il medico di famiglia che va in pensione dopo quarant’anni «di lavoro svolto con passione e profonda umanità», come sottolinea il sindaco Pietro Zappamiglio (leggi qui).
Il primo cittadino, oltre ai ringraziamenti «doverosi», si sofferma sul tema della carenza di dottori che crea preoccupazione in tante realtà.
«Non è semplice – ammette Zappamiglio –. Mancano i medici, c'è sofferenza in ambito sanitario, problemi di risorse che tutti ben conosciamo.
Per ovviare a questo grave problema, la mia aministrazione sta cercando di rendere appetibile il prestare servizio medico sul nostro territorio, offrendo spazi, locali, e tutto ciò che può servire per non creare disagio ai cittadini».