Più di duecento alunni della Chicca Gallazzi domani pomeriggio, venerdì 22 dicembre alle 17, popoleranno piazza Santa Maria. Motivo? Daranno vita al presepe vivente, una tradizione ormai consolidata in città che richiama l’attenzione e la partecipazione di un pubblico sempre molto folto.
Così a pochi passi dalla illuminatissima villa liberty di via Bramante e il gioiello bramantesco che fa da sfondo, i ragazzi daranno vita alla sacra rappresentazione che gode anche del patrocinio dell’amministrazione comunale. Attraverso canti e recitazioni vogliono ricordare, nella frenesia di questi giorni, il senso vero della festa del Natale.
Non a caso il titolo della sacra rappresentazione è "Vieni Gesù, Luce del mondo!". «Il titolo della sacra rappresentazione – spiega la coordinatrice didattica Paola Luoni – testimonia che ciascuno di noi è in cammino per cercare la sorgente di quella luce e di quella speranza che dà significato alle cose. Si fa spazio nelle dimore e nei cuori perché questa luce possa entrare in ciascuno di noi: si è fatta carne dentro il volto di un bambino e nasce ancora oggi all’interno del volto di Gesù, per farci compagnia per sempre e noi siamo qui ad attenderla».
L’evento è giunto alla settima edizione. «Sette Natali che la Chicca Gallazzi propone questo presepe – sottolinea Benedetta Candiani della Cooperativa Rezzara - Questa rappresentazione è un evento corale che coinvolge ogni singolo alunno e per lui è pensato e realizzato un ruolo significativo. Fondamentale anche l’aiuto dei genitori. Si svolge nella piazza più importante di Busto Arsizio perché sia un richiamo a quello che è il significato del Natale».
In caso di maltempo l'evento si svolgerà alla sala gemella del Museo del Tessile, ingresso via Galvani.