Busto Arsizio - 05 dicembre 2023, 12:49

VIDEO. Le maschere di Busto parlano all'Europa: «Orgogliose perché il nostro tessuto è l'emblema del carattere dei bustocchi»

Tarlisu, Bumbasina e Fudreta a Bruxelles con la Famiglia Sinaghina accanto all'europarlamentare Isabella Tovaglieri. Tra emozioni, battute e un omaggio a due nonni speciali

Tra emozioni, battute e un omaggio a due nonni speciali le maschere di Busto hanno "parlato" all'Europa. Una visita, quella di Bruxelles, possibile grazie all'europarlamentare Isabella Tovaglieri. Il Tarlisu, con accanto Bumbasina e Fudreta, ha ricordato prima di tutto proprio il nonno di quest'ultima, Giancarlo, ex sindaco di Busto: «Sarei stato felice se fosse stato qui, mi ha legato una grande amicizia». Quindi un altro avo: c'era infatti Simone Colombo, presidente della Famiglia Sinaghina, che è nipote di Giovanni Sacconago.

Persone che hanno amato la loro città e si sono impegnate per essa. Come coloro che hanno anche deciso che queste dovevano essere le maschere di Busto. Negli anni '80 toccò alla giunta guidata da Angelo Borri prendere questa decisione.

Oggi il Tarlisu - ovvero Antonio Tosi Pedèla con la "figlia" Monica Colombo e  la nuova Bumbasina, Paola Crespi - dopo aver ascoltato l'intervento di Isabella Tovaglieri davanti anche agli altri ospiti, ad esempio sul made in Italy, ha dettagliato cosa sia il made in Busto a livello produttivo e psicologico: «Noi avevamo circa 100 ciminiere... Il nostro è un tessuto robusto e funzionale... emblema del carattere di noi bustocchi lauá e dané». Non rinunciando a un pizzico di derby, quando si è rivolto ai legnanesi: «Non come da voi, che dite lavurá con la erre. Noi mica perdiamo tempo».

IL VIDEO

Marilena Lualdi