Ha un sogno, le Olimpiadi di Parigi. Per questo ha lasciato la professione di ingegnere per inseguire la sua velleità. Campione italiano, semifinalista under 18 ai mondiali, ha un personale di 1 minuto e 46 conquistato a Lignano Sabbiadoro e spera di abbassarlo di qualche secondo. Andrà a Jacopo Peron, tradatese, classe 1996, ottocentometrista il premio Carlo Speroni che sarà organizzato da Panathlon domani sera, 22 novembre, alle 19 all'e-Work Arena.
Lo ha annunciato il presidente Panathlon Giovanni Castiglioni questa mattina nella conferenza stampa in sala Giunta. Testimonial e ospite Pietro Arese campione italiano nei 1500 metri. I due atleti si conoscono, hanno condiviso Stefano Danzi, allenatore varesino. Così la 51sima edizione del premio Carlo Speroni andrà a un campione-dreamer.
A lui sarà consegnato il premio 2023: un incentivo economico. Lo scorso anno era stata premiata Marta Amanì, campionessa nel salto in lungo, ora trasferita in America per motivi di studio.
Ad accompagnare la premiazione domani sera, una light dinner.
Soddisfatto dell’iniziativa l’assessore allo sport Maurizio Artusa: «Busto Arsizio deve conservare le numerose tradizioni che vanta in ogni ambito, anche e soprattutto sportivo. Lo sport a Busto Arsizio poggia su radici solide sia a livello di atleti sia di cultori dello sport».