Rivogliono la loro preside, Adele Olgiati, costretta al pensionamento dall’oggi al domani: le comunità scolastiche dell’Istituto superiore “Ludovico Geymonat” e del comprensivo “Galileo Galilei” di Tradate si mobilitano per chiedere la revoca di una decisione che non esitano a definire «inaudita».
L’accorato appello è messo nero su bianco in una lettera indirizzata al ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, oltre che ai responsabili dell’Ufficio scolastico regionale della Lombardia e dell’Ambito territoriale di Varese.
I rappresentanti di studenti, famiglie, insegnanti, personale tecnico, amministrativo e ausiliario dei due istituti esprimono «rammarico e costernazione per il modo irrispettoso in cui entrambe le scuole sono state private della dirigente», non solo «senza alcun preavviso», ma soprattutto «senza il minimo riguardo nei confronti della sua persona, del lavoro da lei svolto e dell’andamento delle attività didattico-educative».
Insomma, continua la missiva spedita al titolare del dicastero di viale Trastevere, quanto è accaduto «non è pensabile né eticamente corretto», anche in considerazione del fatto che l’incarico di trattenimento in servizio della preside, dopo il raggiungimento dell’età della pensione, era stato «rinnovato il 1° settembre scorso: ciò dimostra una totale mancanza di rispetto e considerazione della sua figura e del suo ruolo all’interno di un’istituzione scolastica».
Da qui la richiesta di «rivedere questa improvvida decisione», in modo che «la professoressa Olgiati, alla quale esprimiamo tutta la nostra vicinanza, stima e riconoscenza, abbia almeno la possibilità di portare a termine i provvedimenti in corso di attuazione: diversamente, entrambe le comunità scolastiche non accetteranno passivamente una scelta così scriteriata, che calpesta la dignità della persona e che svilisce il fondamentale compito didattico-educativo della scuola».
Nel frattempo, l’Istituto “Geymonat” ha pubblicato sul proprio sito internet un messaggio con il quale l’intera comunità scolastica «saluta e ringrazia di cuore il dirigente Adele Olgiati, che ha lasciato l’incarico dopo oltre 11 anni trascorsi alla guida del nostro Istituto superiore, e le esprime la massima stima e riconoscenza per la passione, competenza e totale dedizione che hanno sempre caratterizzato il suo servizio».
Grazie a lei, infatti, «la scuola è cresciuta non solo nei numeri, ma anche e soprattutto nella qualità e ricchezza della sua proposta formativa: un risultato che va attribuito alla capacità della professoressa Olgiati di pianificare e organizzare le attività in maniera coordinata, riconducendole a una comune linea didattico-educativa e valorizzando i talenti di ciascuno, con una particolare attenzione, umana ancor prima che professionale, alle singole persone. Della sua disponibilità all’ascolto e al dialogo hanno potuto beneficiare tutti: studenti, famiglie, insegnanti, personale tecnico-amministrativo e ausiliario. Per qualsiasi necessità, la porta del suo ufficio è sempre stata aperta».