Busto Arsizio - 08 novembre 2023, 20:31

VIDEO. La prima cosa bella: a Busto le figurine raccontano l'arte della collezione, l'amicizia e un sogno

Inaugurata oggi la mostra con un assaggio del tesoro di Gianni Bellini. Abbracciata dalla storia della Pro Patria e dai magnifici sportivi delle Cuffie colorate

Lo scambio delle figurine: la prima cosa bella, una caccia al tesoro appassionante, un'opportunità di amicizia, un gesto di fiducia, la prima "transazione".

Tutto ciò e molto di più si è svelato questa sera all'inaugurazione della mostra “Azzurri in figurine – dalla collezione di Gianni Bellini”, promossa da A&A Studio Legale con il patrocinio e la collaborazione del Comune nella sala gemella del Museo del Tessile, mostra che rientra nelle iniziative di Busto Arsizio Città Europea dello Sport 2023.

Un assaggio dell'infinito tesoro pazientemente raccolto da Bellini «lo 0,4% della sua collezione»: attraversa gli ultimi 50 anni “azzurri” con figurine e album originali dell’epoca. Vedi la vittoria dei Mondiali di 41 anni fa. Dentro ci sono la storia e la cultura d’Italia, anche la geografia: che allarme quando si vollero sostituire i luoghi di nascita dei calciatori con i profili Instagram, ricorda il collezionista nel dialogo con l'assessore allo Sport Maurizio Artusa e l'avvocato Gabriele Gianduia. Fece fiera opposizione e dopo un po' si ritornò sui propri passi.  Un'incursione anche negli stili e nei look dei calciatori, così profondamente diversi.

Le figurine che raccontano quel mondo, ma anche noi stessi. E che sono abbracciate da due capisaldi bustocchi. Il primo è la Pro Patria, ed ecco la mostra storica curata dall'Afi e dal Pro Patria Museum, Claudio Argentiero e Andrea Fazzarri. Il primo indica inoltre l'intensa mostra sugli atleti delle Cuffie colorate, magnifico esempio di dedizione e volontà.

Erano presenti anche il presidente del Panathlon club La Malpensa Giovanni Castiglioni -  che ha introdotto l'appuntamento del 10 novembre alle ore 21, il libro “Panini, storia di una famiglia e di tante figurine” con Leo Turrini e Gianni Bellini - con il segretario Giorgio Piazza, la presidente dell'Assb Cinzia Ghisellini e il vicepresidente vicario Fabrizio Ranisi.

Se il passato fa sognare, non è che il futuro lo vieti. Anzi. Bellini e Argentiero ne condividono uno: un museo per le figurine, è quello del primo, analogamente al secondo che auspica uno spazio dove poter dare respiro e fruibilità al patrimonio raccolto. Perché archivio non sia inteso come deposito, ma come luogo di incontro tra i tempi e tra le generazioni.

IL VIDEO

 

 

Ma. Lu.