La Sicilia, fonte di ispirazione, di ingredienti e di bontà per il gelato. Un incontro speciale quello avvenuto negli scorsi giorni, per Lucia Sapia - titolare de “Il Dolce Sogno” di Busto Arsizio e Castellanza, attività premiata per quattro volte di seguito dai Tre Coni del Gambero Rosso, LEGGI QUI - con “Gelatieri per il Gelato”: quest’ultima è un’associazione che si fa promotrice di un grande serbatoio culturale, per generare nuove combinazioni di nuovo e di antico. Il futuro non può che trarre ausilio dalle tecnologie moderne, ma senza dimenticare ciò che viene dal passato e dalla tradizione, è la convinzione condivisa.
Dalla frutta tropicale agli agrumi
Che cosa è accaduto dunque in questi giorni? «Siamo arrivati a Palermo, in perfetto orario per la premiazioni del Festival del Gelato Sherbeth -spiega Lucia Sapia - Valorizzazione del territorio, sostenibilità e cura dei dettagli, sono le nuove menzioni di questo Festival, in linea con i nostri valori. E proprio in questa meravigliosa cornice, è avvenuto il nostro importante appuntamento, con l'associazione Gelatieri per il Gelato».
Prima, appassionante tappa la visita di un'azienda agricola locale: «Produce una varietà di frutta tropicale deliziosa: mango, papaie, avocado e finger lime. È stato affascinante vedere da vicino il processo di coltivazione e apprendere di più sulla provenienza di queste prelibatezze. Interessante per me è stato il focus sulla cultura degli agrumi con il professor Giuseppe Barbera, in particolare sul mandarino tardivo di Ciaculli. Abbiamo partecipato a una lezione informativa che ci ha portato a scoprire le radici storiche di questa varietà, la sua importanza nella regione e i segreti della sua coltivazione. È stato un vero e proprio viaggio nella storia degli agrumi che ha ampliato la mia comprensione delle materie prime che utilizziamo per i nostri gelati».
Incredibile ad esempio scoprire che «in Cina «nel III secolo a.C. esistesse «un ministero degli agrumi che aveva il compito di procurare e inviare le arance alla corte dell'imperatore», come cita il professore nel suo libro "Agrumi - Una storia del mondo". Ricordando anche che per millenni questi frutti hanno solcato gli oceani su navi di tutti i Paesi e si sono rivelati cruciali per la salute: vedi il succo di limone contro lo scorbuto.
Una nuova prospettiva sul cioccolato
Ma le emozioni non erano finite: secondo giorno, ecco la lezione sui processi produttivi del cioccolato con la professoressa Federica Torregrossa e il professore Diego Planeta della facoltà Agraria di Palermo: «Sì, una dottoranda in tecnologia alimentare e il suo docente ci hanno guidato attraverso ogni fase, dalla selezione dei semi di cacao alla produzione del cioccolato finito. È stata un'esperienza educativa incredibile e ci ha dato una nuova prospettiva sul mondo del cioccolato».
La bontà passa anche dalla bellezza e dalla storia e durante questa esperienza non si è trascurata Palermo: «Abbiamo avuto l'opportunità di visitare alcuni dei luoghi più iconici della città, assaporare la sua cucina deliziosa e scambiare idee con colleghi di alto livello. Ma anche divertimento con la mia famiglia, con lo spettacolo dei Pupi e la visita alla cattedrale».
Profumi, sapori, energie di questa magica isola ora si apprestano a essere vissuti più che mai anche tra i clienti della gelateria “Il Dolce Sogno”.