Cala il sipario – rigorosamente biancoblù – sulla dodicesima edizione della festa organizzata dal Pro Patria Club. «La migliore in assoluto», dice con soddisfazione il presidente Giovanni Pellegatta.
Difficile calcolare con precisione quanta gente sia passata tra venerdì e domenica al Museo del Tessile di Busto Arsizio. «Circa cinquemila persone», azzarda il presidente del club, facendo una stima forse addirittura al ribasso.
Di certo, i tifosi (e non solo) hanno apprezzato gli ingredienti della tre giorni: passione per i colori biancoblù, musica dal vivo, voglia di stare insieme divertendosi ma senza dimenticare la solidarietà. E – perché no? – birra a fiumi e una buona cucina.
«Già venerdì abbiamo battuto ogni record, finendo tutto quello che avevamo in cucina – sottolinea Pellegatta –. Siamo stracontenti».
Come detto, anche la solidarietà ha avuto un ruolo importante alla Festa della birra biancoblù. Gli organizzatori hanno infatti donato mille euro sia ai Volontari del Sollievo di Borsano che alle Cuffie Colorate. Nel secondo caso, si tratta di un contributo per l’acquisto della nuova sede: «È un aiuto prezioso, ci stiamo avvicinando ai tre quarti della cifra necessaria», ha spiegato il presidente dell’associazione, Silvano Trupia.
Significativo anche il momento delle premiazioni del torneo di calciobalilla intitolato alla memoria di Alberto Finolezzi, alla presenza della famiglia. Per lui, Flavio Vergani ha chiesto a tutti i presenti un grande applauso.
Spazio pure a karaoke, teatro, musica live, intrattenimenti per i più piccoli, a partire dai calci di rigore con la mascotte Il Tigrotto. Nella serata finale sono stati protagonisti anche gli ultras, in occasione del loro cinquantesimo “compleanno”. Per la società sono stati presenti la vicepresidente Stefania Salmerigo e il responsabile della comunicazione Nicolò Ramella.
Come ha sottolineato l’assessore allo Sport Maurizio Artusa, «la festa ha saputo unire al meglio tutto il mondo Pro Patria. L’evento è riuscitissimo e spero che questo contribuisca a portare più persone allo stadio, a partire da ragazzi e genitori. Complimenti agli organizzatori: io sono venuto tutte e tre le sere, insieme ad alcuni colleghi, tra i quali gli assessori Reguzzoni e Cerana e i consiglieri Albani e Orsi».