Un tuffo negli anni Sessanta e Settanta: gli Amici del Gamba organizzano il Vintage Festival

Sabato 1 e domenica 2 luglio chi lo desidera può fare un vero e proprio tuffo nel passato grazie al Vintage Festival organizzato al Gerbone dall’associazione Amici del Gamba.

Una due giorni di festa, musica e divertimenti che darà a tutti la possibilità di riscoprire, o scoprire per la prima volta, le atmosfere tipiche degli anni ’60 e ’70 grazie alle numerose iniziative allestite appositamente per l’occasione all’interno del Centro Gerbone di Olgiate Olona.

Ad aprire il festival sarà la serata juke boxe di sabato sera, un nome non certo scelto a caso visto che l’associazione ha voluto dare modo ai presenti di rivivere i ricordi delle estati della loro giovinezza portando presso la pista da ballo dei veri juke box d’epoca, sui quali sarà possibile selezionare la musica degli anni ‘60 e ’70.

Dopo aver cenato presso lo stand gastronomico, che per tutta la durata della manifestazione offrirà un vero e proprio “menù vintage”, realizzando tutti quei piatti che hanno fatto la storia della cucina italiana negli ultimi decenni del ‘900, ci si potrà scatenare sulla pista a ritmo dei balli tipici dell’epoca.

Domenica, invece, la giornata inizierà con il mercatino e la mostra di scambio vintage, dove ci sarà possibile trovare vinili, figurine, giochi di una volta e molto altro ancora; chi invece ama i veicoli vintage troverà pane per i suoi denti grazie all’esposizione statica di auto d’epoca, immatricolate prima del 1980, e alla partenza del tour di Vespe e Lambrette, che ritorneranno poi al Festival verso mezzogiorno.

Nel pomeriggio, invece, ci si potrà cimentare con il torneo di calciobalilla, i giochi con le figurine e si potrà misurare la propria abilità e destrezza grazie ai flipper di ogni epoca che si troveranno all’interno della struttura.

«Per gli Amici del Gamba questo festival è un grande ritorno – spiega Rosanna Bianchi Miele – ed è la prima manifestazione che organizziamo dopo lo stop forzato degli ultimi anni; abbiamo voluto dare vita a questa grande festa per poter aiutare un’importantissima realtà che opera sul territorio, l’Albero della vita, a cui andrà tutto il ricavato della manifestazione.
È per questo che la speranza è che in tantissimi decidano di farci compagnia nel fine settimana, in maniera tale da poter raccogliere quanto più possibile».