Ancora una volta sabato 13 maggio, in occasione della tappa italiana della World Cup Boogie Woogie, il PalaBorsani di Castellanza diventerà il palcoscenico su cui si esibiranno gli atleti di specialità più bravi del mondo.
«Il fatto che ancora una volta il palazzetto ospiti una gara di rilievo a livello mondiale è motivo di grande orgoglio per noi – ha commentato il sindaco Mirella Cerini – in questo caso, poi, si tratta di un’iniziativa che coinvolgerà tantissimi atleti e, speriamo, un grande pubblico, la cui presenza rappresenterà un’importante opportunità per l’intero territorio, non solo per la nostra città».
L’appuntamento, dunque, è per le 10 di sabato 13 quando più di 200 atleti dai 13 ai 65 anni scenderanno in pista per dare vita ad un’appassionate competizione che sicuramente saprà affascinare e conquistare quanti decideranno di andare ad ammirare le loro prodezze al PalaBorsani.
«Il Boogie Woogie ha molto seguito nella nostra Regione – ha spiegato il presidente regionale FIDS Marco Venegono – e anche per questo sin dal mio insediamento ho fortemente voluto portare qui questo evento.
Questa coppa del mondo è stata molto seguita dal pubblico e, a giudicare dalle iscrizioni avute sino ad ora, quella di sabato si prospetta essere la più numerosa, se escludiamo la finale».
Un vero e proprio sport, quello della danza, che sta avendo un ritorno in grande stile negli ultimi anni, soprattutto per quello che riguarda il Boogie Woogie, che affonda le sue radici nel rock and roll e nelle danze jazz e swing.
«Si tratta di una disciplina acrobatica e divertente – ha sottolineato la responsabile italiana della Federazione – Danza Boogie Woogie Magda Laudi – uno sport forse più di nicchia rispetto ad altri, ma che sa comunque affascinare e incantare il pubblico che lo segue.
Soprattutto qui in Lombardia sono molte le scuole che danno la possibilità di cimentarsi con questo ballo, ed è bello vedere come nelle classifiche nazionali e non i nostri atleti siano stabilmente all’interno delle prime dieci posizioni».
A darsi metaforicamente battaglia sulla pista da ballo sabato saranno atleti di ogni età e categoria, dalla junior, che vede esibirsi giovani con meno di 19 anni, alla senior, i cui atleti hanno più di 40 anni.
Ed è proprio la presenza dei giovani e giovanissimi che, secondo Magda Laudi, è da incentivare, poiché la pratica di questo sport può insegnare loro moltissime cose che si rivelano fondamentali per la loro crescita.
«La danza di coppia – ha puntualizzato la responsabile – insegna tantissimo ai ragazzi e alla ragazze; li aiuta a comprendere le dinamiche del rapporto uomo donna su di un piano assolutamente paritario, e, soprattutto, quanto sia improntate impegnarsi non solo per sé stessi, ma anche per la persona che in quel momento sta danzando con noi, a cui dobbiamo sempre massima attenzione e rispetto».
Sarà uno spettacolo imperdibile, dunque, quello che avrà luogo al PalaBorsani, che non si esaurirà, però, con la fine delle gare di sabato; la serata, infatti, darà a chiunque lo desidera la possibilità di scendere in pista accompagnati dalla musica dal vivo e allo stesso tempo di assistere ad alcuni show che vedranno protagonisti atleti di gradissimo livello di danze standard e orientali.
«Il nostro ringraziamento – ha concluso il consigliere delegato allo sport Luigi Croci – va sicuramente alla Federazione Italiana Danza Sportiva (FIDS) e a tutte le realtà coinvolte, per aver scelto ancora una volta la nostra città e le nostre strutture, creando un momento di altissimo sport ma anche di grande aggregazione sociale, attraverso la serata di ballo e di festeggiamenti aperta al pubblico».
Per assistere all’evento due le tipologie di biglietti: quello giornaliero di 25 euro e quello serale di 15; domenica 14, infine, il PalaBorsani ospiterà le competizioni nazionali di danza standard e latino americano, organizzate dal Coordinamento Italiano Danze Sportive.