Rumoroso e colorato avvio a Seregno: un fumogeno giallo come la maglia della Pro Patria invade l’aria prima del fischio di inizio. Coincidenza di tinta che porta bene: alla fine i tigrotti si portano a casa non i playoff, ma tre punti di orgoglio con Pitou. A proposito di abbigliamento, invocazione scritta degli ultras: «Capitan Fietta, vogliamo la maglietta».
La Pro Patria cerca di tenere sguardo e pensiero sul campo, non sulla classifica. Il Sangiuliano deve compiere la medesima manovra, in altra direzione. Ne esce un primo tempo in cui le occasioni sono più tigrotte.
Scappa avanti Floriano, domato da Vaghi e poi Piran al 3’. Si sono volute prendere le misure, assist a Miracoli ben posizionato, Mangano respinge. Si riprende lo spazio la Pro, purtroppo un finora ottimo Ferri è costretto a uscire: entra Citterio che comunque sarà uno dei migliori in campo. Piu due volte ha un’ottima occasione.
Si riparte: il Sangiuliano prova ad accerchiare l’area, l'ultima minaccia si spegne con Salzano. I brividi crescono con l’avanzata di Floriano interrotta con saggezza da Molinari. Citterio invece è fermato con eleganza zero: punizione battuta da Ndrecka, Vezzoni carica ma il tiro è alto. Al 7’ della ripresa Volpicelli batte un corner che Pascali cerca di concretizzare: respinge Mangano.
Sarà Piu poi ad avere una palla d’oro ma che finisce altissima. Lambisce il 10’ e anche il palo un tiro di Castelli poco dopo. Ancora un tentativo, firmato Ndrecka e poi di nuovo da Davide.
Dialogo intergenerazionale fitto tra Fietta e Citterio: proprio la determinazione di quest’ultimo porta a conquistare una punizione ghiottissima di Angelo, che non viene però colta.
La Pro Patria decide di crederci fino in fondo. E la fede si materializza in un palo di Vezzoni, quindi un guizzo di Castelli mandato in angolo: ci prova infine Molinari, ma l’azione si sposta con la rimessa laterale.
È tempo di cambi per gli avversari: esce Floriano e Pascali con Fall e Zanon. Vargas sostituisce la coppia Castelli e Piu con Stanzani e Chakir al 68’. La replica tra panchine al 31’: Fusi e Miracoli fuori con Baggi e Cogliati. Vargas risponde sua volta con Brignoli al posto di Fietta e Pitou al posto di Ndrecka.
Ed è proprio Pitou allo scadere del secondo tempo a portare a vantaggio la Pro. Quasi in silenzio, un’esultanza breve coi tifosi, per non permettere agli avversari di farsi pericolosi. Un gol sfiorato anche da Vezzoni.
Ci si ferma qui. Ma oggi a testa alta
SANGIULIANO - PRO PATRIA 0-1 (0-0)
Sangiuliano City: Grandi, Serbouti, Volpicelli, Miracoli (Cogliati 74’), Zugaro (Firenze 80’), Metlika, Fusi (Baggi 7’1), Pascali (Fall 68’), Salzano, Floriano (Zanoni 68’) , Alcibiade. A disposizione: D’Alterio, Cocilovo, Zanon, Ippolito, Bruzzone, Qeros, Cogliati, Saggionetto, Fall, Morosini, Baggi, Firenze. Allenatore Gautieri
Pro Patria: Mangano, Vaghi, Ndrecka (78’ Pitou), Molinari, Vezzoni, Fietta (78’ Brignoli), Piran, Lombardoni, Ferri (Citterio 28’), Piu (Chakir 68’), Castelli (68’ Stanzani). A disposizione Del Favero, Stanzani ,Brignoli, Parker, Rossi, Citterio, Perotti, Zanaboni, Chakir, Pitou, Valneri. Allenatore Vargas
Arbitro Maccarini. Assistenti Fratello, Giudice, Frazza