Sono riusciti a educare cani spaventati e diffidenti e a farli adottare. Così gli educatori del canile di Busto Arsizio non solo per la loro professionalità ma anche grazie all’area sgambo realizzata con la donazione della signora Rosalma Rossi, sono riusciti a far adottare cani inizialmente un po’ problematici. La signora aveva donato 50mila euro al canile e con parte di quei soldi era stata potenziata l’area sgambo, un terreno per le attività con gli amici a quattro zampe. E se oggi il canile di Busto Arsizio ospita solo 35 cani è proprio grazie all’attività degli educatori che sono riusciti a far adottare 17 cani.
Ne è soddisfatta in primis la responsabile Anna Gagliardi che illustra le prossime attività. «Abbiamo un ricco programma di iniziative e lavori – spiega – La nostra è una struttura che ormai sente il peso degli anni: è dal ’99 che ci troviamo nell’area di via Canale e dopo 23 anni ci sarebbero da realizzare alcuni lavori di ristrutturazione nei locali, bancali, porte e pareti. Quando l’amministrazione comunale ci dà l’ok potremo iniziare i lavori per la creazione di gabbie più sicure per i cani un po’ aggressivi».
E non sono in cantiere solo lavori sulla struttura, ma anche iniziative di intrattenimento. «Per Pasqua – prosegue – allestiamo una bancarella con manufatti, oggetti anche relativi a questa festività. Il 28 maggio nel parco accanto al canile organizziamo la festa di primavera e sempre da maggio avviamo il concorso fotografico che ruoterà attorno al tema “Scatti in famiglia”. Premiazioni in luglio».