Un saluto commosso, con una promessa. Così Daniele Cassioli, il campione mondiale di sci nautico paralimpico, ha ricordato l'architetto Alfredo Castiglioni scomparso mercoledì. LEGGI QUI
Un uomo che metteva le competenze e la passione in ciò che faceva, un riferimento per la comunità che è stata duramente colpita dalla sua perdita. Manifestando una grande vicinanza alla famiglia di Alfredo. E della famiglia fa parte proprio Daniele, suo genero.
Il campione affidato alla sua pagina social questo ricordo: «È proprio vero che bisogna nutrirsi del qui e ora. Quante cose ci restavano da fare insieme e quante cose mi pento di non aver detto o fatto prima. E invece il tempo con noi è tragicamente finito, con quella tua chiamata sul cellulare che mio Dio non ho sentito, 2 ore prima che te ne andassi. Chissà perché il destino ha deciso di metterci di fronte a prove così dure, una dietro l’altra».
Il dolore è grande, ma anche la consapevolezza di ciò che bisogna fare ora, di come occorra far tesoro della grandezza di una persona come Alfredo.
«Buon viaggio Alfredo, la tua voce risuona ancora nelle nostre orecchie ed è da lì che metteremo il cuore per portare avanti tutti quei progetti che con amore ci hai lasciato in eredità» assicura Daniele.