«Come cittadini siamo orgogliosi che la nostra città quest’anno celebri il titolo di città europea dello sport e come Caritas perché lo sport è uno strumento d’integrazione e di pace». Queste le motivazioni che nella serata di ieri 11 gennaio hanno incoraggiato i volontari della Caritas di San Giovanni al tour guidato alla Galleria Boragno in visita dell’esposizione di maglie storiche del calcio organizzata dal Comitato Commercianti centro cittadino e da Football Collection, in collaborazione con l’assessorato allo sport e il Distretto urbano del commercio.
Così alle 18.30 un bel drappello di volontari, capitanati da don Francesco Casati, si è ritrovato nella galleria di via Milano. A guidarlo alla scoperta della vetrinetta delle maglie calcistiche, Massimiliano Scali della “Old Football shirts” che da 15 anni si occupa della collezione di maglie storiche. Con una spiegazione accattivante, arricchita da aneddoti suggestivi, ha catturato l’attenzione della platea Caritas, mostrando la collezione delle maglie, tutte rigorosamente ante-anni Novanta.
Da Nord a Sud sono sfilate le maglie della Juventus, Torino, Inter, Milan, Fiorentina, Roma, Lazio, Napoli e Palermo. E così hanno fatto bella mostra di sé la maglia in lana del Torino, quella con la stella del Milan e via via la divisa della Triestina con lo sponsor ricamato, la prima maglia sponsorizzata che apparteneva al Perugia, quella interamente ricamata della Fiorentina, la prima divisa del Lazio con i numeri cuciti in stile inglese a caratteri cubitali. E poi, perché non parlare della maglia del Pisa che sovrapponeva gli sponsor o quella del Cosenza lunga dietro e corta davanti sempre per lo sponsor?
E poi spazio alle cinque maglie regalate all’elicotterista di papa Giovanni Paolo II in cambio di un atterraggio lasciando quasi intatto il campo, alla maglia-scudetto del Napoli, a quella del 79-80 del Cagliari con i numeri cuciti quasi con un lavoro sartoriale. Accanto alle maglie, anche i porta-palloni esposti nei negozi, la maglia rosa del Palermo, quella di Maradona confezionata dalla Marabu di Busto Arsizio oppure quella indossata nella “Longobarda”, il film di Lino Banfi recuperata all’asta cinematografica di Roma.
Insomma un bel tour alla scoperta di una vetrinetta delle maglie storiche che ben si addice alle iniziative di Busto Arsizio “Città europea dello sport”. Ovviamente non poteva mancare quella dei tigrotti.