Disabato, destinazione Paradiso: il centrocampista varesino raggiunge Sannino e si accasa oltre confine

Esistono persone speciali che vengono involontariamente giudicate dal vuoto che lasciano in campo ma anche fuori, e qui siamo di fronte a una di queste.

Una scelta alla Disabato, fatta di identità e futuro. L'ex capitano del Varese giocherà nel Paradiso in Svizzera, raggiungendo mister Beppe Sannino nella squadra prima in classifica nella quarta lega d'oltre confine che, grazie al suo presidente Antonio Caggiano, punta ad arrivare molto più in alto («Capacità di Prima Lega, testa da Super League» ha detto in un'intervista all'Eco dello sport il numero uno del club alludendo alla serie A del calcio svizzero). 

L'ufficialità del passaggio al Paradiso del centrocampista varesino, che il Varese ha inserito nella lista degli svincolati entro il termine delle 19 di ieri, arriverà nelle prossime ore. Disabato, 32 anni, in Ticino avrà un'opportunità unica, visto che i dirigenti assicurano al varesino anche uno sbocco lavorativo oltre il calcio. 

Proprio il Paradiso, pronto a investire in maniera importante anche nelle strutture, pochi giorni fa ha rinforzato l'organico societario con l'arrivo nell'organigramma del club di un "mito" come Kubilay Türkyilmaz: l'obiettivo non è solo il salto in Promotion League.

Ma, intanto, tutti coloro che hanno imparato a voler bene a un uomo unico, oltre che a un giocatore vincente, sono felici che Donato abbia trovato una nuova famiglia fatta di serietà, progetti, ambizioni e umanità. Se la meritava.